Omicidio L’Aquila, i risultati dell’autopsia: ora non ci sono più dubbi

Le indagini sull’omicidio dell’Aquila sono arrivati ad una svolta: i risultati dell’autopsia non lasciano più dubbi su cosa è accaduto una settimana fa.

E’ trascorsa una settimana dall’omicidio di Teodoro Ullasci ed ora sembra essere arrivati ad un punto di svolta: i primi risultati dell’autopsia confermano la ricostruzione fatta dagli inquirenti. Naturalmente c’è bisogno di tre mesi prima di avere un resoconto definitivo da parte degli accertamenti medici, ma ora si ha un quadro più chiaro sull’accaduto.

Indagini omicidio L'Aquila
Le indagini sull’omicidio dell’Aquila sono vicine ad una svolta – abruzzo.cityrumors.it – foto Ansa

Le cause della morte, infatti, sembrano essere compatibili con i traumi provocati dall’aggressione. Nelle prossime settimane si cercherà di capire in che modo i calci e i pugni abbiano influito nel decesso. Ma i primi risultati rappresentano comunque una svolta in una indagine che, almeno fino ad oggi, è andata avanti con diverse cose da accertare.

I punti da chiarire

Indagini omicidio L'Aquila
I punti da chiarire in questa vicenda sono ancora diversi – abruzzo.cityrumors.it -foto Ansa

Nonostante questi risultati dell’autopsia, i punti da chiarire sono comunque diversi. Le indagini proseguono e gli inquirenti sono al lavoro per accertare il rapporto tra la vittima e i suoi killer. Inizialmente si era pensato ad un pestaggio per una rapina, ma con il passare dei giorni e le diverse testimonianze si è arrivati ad un quadro completamente differente.

I tre si conoscevano e quel giorno si erano visti per bere qualcosa. Ora resta da capire il motivo che ha fatto scoppiare la lite e, di conseguenza, il movente dell’aggressione mortale. Per il momento gli indagati sono rimasti in silenzio e questo non sta aiutando gli investigatori. Nei prossimi giorni i due saranno ascoltati ancora dal magistrato e si spera di poter arrivare ad una svolta nell’indagine.

I due indagati restano in carcere

Indagini omicidio L'Aquila
I due indagati per ora restano in carcere – abruzzo.cityrumors.it – foto Ansa

Intanto i due indagati restano in carcere. Il Gip, infatti, mercoledì 27 marzo, ha confermato la misura cautelare nella struttura detentiva per i presunti responsabili dell’omicidio del 59enne. Nei prossimi giorni, inoltre, è previsto un incidente probatorio per cristallizzare i risultati arrivati dall’autopsia.

Si tratta di un passaggio fondamentale per avere un quadro ancora più chiaro in questa vicenda. La dinamica della morte di Teodoro sta prendendo sempre maggiore forma anche se sono ancora diversi i punti da accertare.

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