I due sarebbero gli autori di almeno quatto diverse rapine, che hanno causate la morte di un uomo e il ferimento di altre tre persone.
È di un morto e tre feriti, di cui uno in gravi condizioni, il bilancio delle scorribande di un 30enne e un 28enne, entrambi clandestini, che ieri sera hanno seminato il panico tra Milano e Cinisello Balsamo. Stando alle ricostruzioni degli inquirenti, in poco più di tre ore i due avrebbero messo a segno non meno di quattro violente aggressioni a scopo di rapina.
La prima aggressione è avvenuta a Cinisello Balsamo, dove i due hanno accoltellato un senzatetto. La vittima ha subito la perforazione di milza e fegato e nonostante un’operazione d’urgenza è tuttora in pericolo di vita.
Successivamente, i due si sono accaniti su un 36enne peruviano, preso a calci e pugni per derubarlo dello zaino e del cellulare. Quindi gli aggressori si sono spostati a Milano, dove nel tentativo di rubare uno smartphone, hanno aggredito e ucciso con una coltellata, un 23enne di origine bengalese.
Infine, i due hanno tentato di rapinare una studentessa inglese, ferendo anche lei con un coltello, fortunatamente in maniera non grave.
I due presunti responsabili delle quattro aggressioni sono stati arrestati dai Carabinieri, che li hanno velocemente individuati grazie alla descrizione delle vittime. Pochi dubbi sul fatto che siano loro i responsabili della notte di follia, infatti i due sono stati trovati ancora in possesso di portafogli e cellulari frutto delle rapine.