Recentemente alcuni atleti hanno rivelato una notizia inaspettata, che nessuno avrebbe mai immaginato: sui campi da gioco c’è la marijuana.
Purtroppo, in molti paesi del mondo la droga riempie le strade di alcuni quartieri, soprattutto quelli più degradati. Ma qual è l’origine di questa pericolosa sostanza? Secondo gli esperti le droghe hanno un’origine antichissima, addirittura millenaria. Infatti, nell’antichità erano dei veri e propri medicinali naturali, poiché servivano per curare alcune malattie, per far calmare i dolori o per aumentare la resistenza alla fatica. Tuttavia, nella società moderna le droghe sono comparse dal 1800 in poi.
Chiaramente, all’inizio erano utilizzate nel settore medico, in particolar modo durante le operazioni chirurgiche. Tutto questo continuò fino agli anni ’50 e ’60 del ‘900, infatti alcune prestigiose aziende crearono anche delle bibite contenenti piccole quantità di droga. In seguito, quando la scienza scoprì i suoi effetti negativi tutto cambiò improvvisamente.
La dichiarazione shock degli atleti
Di recente, alcuni tennisti hanno rivelato di sentire l’odore della marijuana sui campi da tennis. In modo particolare, il tennista tedesco Zverev ha affermato che a volte sembra quasi di giocare nel salotto di Snoop Dogg, a causa della probabile presenza di droga. Un’altra tennista, chiamata Tatjana Korpatsch, ha detto di non riuscire addirittura a respirare per lo sgradevole odore. Tutto questo non è accaduto sulle strade di New York, ma sul campo da tennis degli Us Open, i quali si sono disputati a Flushing Meadows, nel famoso distretto Queens della Grande Mela.
Naturalmente, questa notizia ha fatto il giro del mondo, poiché uno dei tornei più importanti e prestigiosi del mondo possiede un campo da tennis che odora di marijuana. E non solo: questa pericolosa sostanza è riuscita ad infastidire e a incollerire anche molti atleti, i quali non hanno potuto disputare delle gare con la massima concentrazione. Per la precisione, secondo gli atleti il campo più sgradevole del torneo è stato il numero 17, cioè quello situato nelle vicinanze del Corona Park, a pochi passi dai cancelli dello stadio.
Infatti, il tennista tedesco Alexander Zverev, dopo aver disputato una partita sul campo numero 17, ha affermato di aver giocato non su un campo da tennis, ma nel salotto di Snoop Dogg, un famoso rapper americano conosciuto per i suoi tanti eccessi. Tuttavia, anche le tenniste hanno provato le medesime sensazioni, infatti Tatjana Korpatsch è rimasta profondamente allibita da ciò che hanno sentito le sue narici. Anzi, durante gli allenamenti ha cercato più volte di cambiare direzione, per trovare una zona del campo che fosse meno sgradevole.