Pescara e Teramo si sono trovate improvvisamente imbiancate, ma la colpa non è della neve. Sulle due città, infatti, c’è stata una violenta e improvvisa grandinata.
Il meteo continua ad essere pazzo in Italia. Dopo due settimana di continuo maltempo, la situazione nella giornata di ieri sembrava essere in leggero miglioramento. Una tregua, però, durata davvero molto poco se si pensa a cosa è successo poco fa a Pescara e Teramo.
Le due città, infatti, nel giro di poco tempo si sono trovate totalmente imbiancate a causa di una violenta e breve grandinata. Nessun danno a persone o cose, ma i disagi e la paura non sono mancati. Ora il meteo sembra in netto miglioramento e non sono previste ulteriori perturbazioni nelle prossime ore. Ma la tregua potrebbe essere davvero momentanea visto che già nel weekend il maltempo è pronto a ritornare su tutto il nostro Paese.
Come detto in precedenza, il maltempo in Abruzzo è destinato a dare una breve tregua. Giovedì e venerdì il sole dovrebbe tornare su tutta la regione anche se non sono esclusi dei brevi temporali sulla città di Pescara soprattutto nella giornata di domani.
Da sabato, però, ecco una nuova perturbazione. Piogge previste specialmente su Teramo e L’Aquila, ma anche Chieti e Pescara potrebbero fare i conti con qualche precipitazione debole. Per domenica il maltempo è pronto a colpire l’intera regione con la provincia aquilana che sembra essere quella più a rischio. Insomma, la primavera tarda ad arrivare e l’inverno è pronto ad un colpo di coda.
Ma fino a quando si dovrà fare i conti con il maltempo? Difficile dirlo in questo momento. Le proiezioni parlano di perturbazioni nel nostro Paese fino a metà marzo. Poi si dovrebbe avere un leggero miglioramento e vedremo se sarà definitivo oppure una breve tregua.
Di certo stiamo assistendo ad un marzo piovoso. Una situazione completamente differente da febbraio e dovuta al fatto che l’anticiclone attualmente è bloccato nel Nord Europa e questo consente alle perturbazioni atlantiche di avere il via libera per arrivare nel nostro Paese.