L’allenatore aggredisce il suo giocatore reo di essersi fatto espellere: sarà licenziato

Episodio incredibile quello che si è registrato ieri sui campi di calcio italiani per un giocatore, nel momento di abbandonare il campo dopo aver ricevuto un “rosso” dall’arbitro

La deriva del calcio moderno è sotto gli occhi di tutti. Fuori dagli stadi e a volte anche all’interno dei campi di gioco assistiamo a scene che purtroppo non hanno più nulla a che vedere con una partita di pallone. Nervosismo, tensioni, cori beceri, insulti vari, ma forse non avevamo ancora mai visto un allenatore arrivare ad aggredire, con tanto di mani addosso, un proprio calciatore, reo di aver lasciato con un uomo in meno la sua squadra.

Un allenatore si scaglia contro il proprio giocatore – Abruzzocityrumors.it

 

Tutto è accaduto in uno stadio storico intitolato tra l’altro a uno dei più grandi allenatori della storia del calcio italiano: il Nereo Rocco di Trieste. La gara era TriestinaGiana Erminio del girone A di Serie C, quando a perdere la testa è stato Pep Clotet, l’allenatore catalano dei giuliani, in carica da due partite, quando a metà primo tempo ha strattonato con violenza, all’uscita dal campo, il suo attaccante Raimonds Krollis, reo di essere stato appena espulso per un fallo di reazione.

Fatto increscioso

Sappiamo bene come a volte la tensione arriva a giocare brutti scherzi, ma quello che si è visto a Trieste nel match tra Triestina e Giana Erminio, valido per il campionato di serie C, forse ha superato tutti i limiti. Una partita vibrante, l’ultimo posto in classifica occupato dagli alabardati rende la sfida quasi un’ultima spiaggia, tanto che la società, come accade sempre quando i risultati stentano ad arrivare, ha già deciso da due partite di cambiare allenatore e affidarsi a un tecnico straniero, lo spagnolo Clotet. Ma come abbiano detto in queste situazioni il nervosismo è latente e può esplodere in qualsiasi momento come è accaduto al minuto 33, quando l’attaccante della Triestina Raimondo Krollis, dopo aver subito un intervento deciso da parte di un avversario, lo colpisce con un gesto di reazione che non può che essere punito dall’arbitro con il cartellino rosso. Un’espulsione che inguaia ancora di più la sua squadra tanto che poi finirà per subire l’ennesima sconfitta casalinga.

Una furia contro il suo giocatore

Ma è proprio nel momento in cui Krollis sta abbandonando mestamente il campo, dopo aver ricevuto il rosso diretto dall’arbitro, che arriva la reazione assurda del suo allenatore. Clotet sembra richiamare a sè il suo giocatore per consolarlo, quando invece gli si avventa contro come una furia, afferrandolo per la maglietta, strattonandolo ripetutamente e urlandogli contro qualsiasi cosa. Una scena davvero inusuale oltre che davvero brutta che immediatamente ha fatto il giro dei social indignando non poco tutti i tifosi anche delle altre squadre. L’allenatore ha comunque difeso il proprio comportamento: “Ritengo che la mia sia stata una reazione giusta per quello che è successo in campo, quello che ha fatto Krollis non può succedere nel calcio, per proseguire rincarando la dose “Quando l’ho affrontato gli ho detto in faccia che lui con me ha finito. Almeno finché io sono qua”. Nelle ore successive la società sportiva Us Triestina ha definito “inaccettabile” il gesto di Clotet, sostenendo che “azioni di questo tipo non rispecchiano i valori del club”. Il tecnico spagnolo potrebbe essere esonerato per comportamento non consono ai valori sportivi del club.

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