L’Abruzzo finisce in prima pagina e la notizia fa il giro del mondo: tutto grazie a questo ristorante

Gambero Rosso ha stilato la classifica del 2024 dei ristoranti migliori in Italia: l’Abruzzo finisce al primo posto, il ristorante premiato.

Niente da fare, ancora una volta le insegne culinarie italiane raggiungono i vertici dell’alta cucina, riconosciute in tutto il mondo. La nota rivista Gambero Rosso ha stilato a questo proposito la nuova classifica del 2024 relativa ai migliori ristoranti italiani prendendone in esame 1485, sparsi in tutta la penisola. Sono 21 i premi speciali e due chef italiani si confermano come i migliori al mondo.

Abruzzo primo posto gambero rosso
L’Abruzzo conquista il podio: premio Gambero Rosso (Abruzzocityrumors.it)

Tra le new entry e i locali precedentemente premiati dai premi di Gambero Rosso, in Italia c’è veramente l’imbarazzo della scelta quando si parla di alta cucina. Basti pensare che gli chef dei ristoranti più rinomati al mondo provengono proprio dalla nostra amata penisola. Ma diamo un’occhiata ai risultati.

I migliori ristoranti in Italia: Abruzzo al primo posto

Ci sono almeno 7 new entry per i candidati provenienti dal Nord Italia: Guido di Serralunga d’Alba, l’Antica Corona Reale di Cervere, Del Cambio di Torino, l’Atelier Moessmer Norbert Niederkofler di Brunico, l’Harry’s Piccolo di Trieste e due locali nel sud Italia: il Kresios di Telese Terme in Campania e il Pashà di Conversano in Puglia.

Abruzzo miglior chef
Il miglior chef d’Italia è abruzzese (Abruzzocityrumors.it)

I migliori chef e ristoratori italiani sono Massimo Bottura e Niko Romito, originario di Castel di Sangro, un comune abruzzese in provincia dell’Aquila. Raggiungono entrambi pari merito con 96 voti su 100, seguiti da Heinz Beck e Enrico Crippa. Mentre per quanto riguarda i tre miglio ristoranti della penisola insigniti del premio dei Tre Gamberi, abbiamo: Trattoria Visconti dal 1932 di Ambivere (BG); Agra Mater di Colmurano (MC) e Buatta Cucina Popolare di Palermo. Vince il premio le Tre Bottiglie Innocenti Wines di Poggibonsi (SI).

Infine, il premio dei Tre Mappamondi per i ristoranti che hanno saputo creare un mix perfetto tra la loro cucina d’origine e quella italiana: Ba restaurant di Milano e Kohaku di Roma. Due le birrerie eccellenti, Baladin Open Garden di Piozzo (CN) e Nidaba di Montebelluna (TV). Oltre a vincere il titolo di migliore chef italiano, l’Abruzzo ha conquistato il podio anche per quanto riguarda il migliore chef emergente del 2024: Arianna Gatti di Forme Restaurant, Brescia. Classe 1991, di origine abruzzese premiata nel 2020, dalla rivista Identità Golose, come migliore sous-chef, nel periodo in cui era membro del team del Miramonti l’Altro.

Insomma, ancora una volta, l’Abruzzo si conferma in cima al podio dell’alta cucina italiana, prima con Niko Romito con il suo Ristorante Reale e poi Arianna Gatti, con Forme Restaurant.

Gestione cookie