Un incidente mortale sconvolge la città di Bellante. Una auto si è andata a scontrare con un furgone sulla Statale. La ricostruzione della dinamica è al vaglio degli inquirenti.
Le strade abruzzesi ancora una volta sono protagonisti di un terribile incidente. Il tragico episodio è avvenuto sulla Statale 80 all’altezza tra le località di Bellante Stazione e Selva Piana di Mosciano Sant’Angelo. Sul posto subito il personale sanitario, ma anche le forze dell’ordine per accertare meglio la dinamica di quanto successo.
I punti da chiarire in questa vicenda sono ancora differenti. Gli inquirenti voglio capire meglio la dinamica e individuare la responsabilità. Nei prossimi giorni saranno effettuati anche i controlli sulle vetture per provare ad accertare eventuali problemi. Come detto in precedenza, si tratta di un episodio che ha tantissime domande ancora senza risposta.
Il bilancio dell’incidente è molto grave. Il personale sanitario, infatti, non ha potuto fare altro che constatare il decesso del conducente alla guida della Fiat Panda. La vittima, un idraulico di 43 anni, si è andato a scontrare con un furgone per motivi ancora da accertare. Gli inquirenti hanno escluso la possibilità di un malore prima dello schianto. E, quindi, si sta provando a verificare meglio la dinamica.
Non sono gravi, invece, le condizioni del conducente del furgone. Dalle prime informazioni, l’uomo aveva preso a noleggio il mezzo. Per lui alcune ferite al braccio, ma niente di particolare. L’uomo è stato anche ascoltato dagli inquirenti per capire meglio cosa è successo e provare a individuare la dinamica della tragedia.
Sono tre gli incidenti gravi registrati in pochi giorni in Abruzzo. Nei precedenti sono stati registrati diversi feriti mentre in questo caso abbiamo anche una vittima. Il bilancio però si aggrava e in futuro non si escludono interventi per rendere le strade ancora più sicure.
Di certo quanto avvenuto nel pomeriggio odierno, sabato 2 marzo, conferma che esiste un problema e, quindi, in molti si aspettano dei provvedimenti per evitare altre tragedie simili.