Una casa di riposo è diventata famosa per aver proposto ai propri anziani degli spogliarelli, invitando anche i loro parenti
E chi lo ha detto che gli anziani non hanno più voglia di divertirsi? Chi veramente crede che arrivate a una certa età le persone non abbiano più voglia di godersi le leggerezze che la vita sa offrire? Se la risposta è nessuno, allora è meglio così.
Quando si entra in quella che vene chiamata età pensionabile, infatti, si ha l’occasione di godersi il tempo e vivere ogni giorno nuove esperienze, anche più estreme e oltre la consuetudine. Ci sono anziani che si danno all’attività sportiva, altri che si dedicano a hobby di diverso genere e altri ancora, che, invece, si danno alla pazza gioia.
Ognuno si gode la vita come vuole, come si sente e passa gli ultimi anni come preferiscono. La dimostrazione evidente è stata offerta da una casa di riposo in Belgio, a Beerse, nelle Fiandre.
Qui c’è una ricorrenza che si ripete più volte all’anno e che conferma quanto è stato detto fino a questo momento. Ogni due mesi, infatti, vengono organizzate delle feste che coinvolgono tutti i residenti e che, se all’apparenza possono sembrare normali, si differenziano e risaltano in realtà per la tipologia del party e per quel che avviene tra quelle mura.
La casa di riposo a cui si fa riferimento è quella di Heiberg e negli ultimi giorni è finita nelle pagine di cronaca per quello che è avvenuto all’interno, soprattutto in occasione dell’ultima festa di compleanno. Invece, dei consueti canti tradizionali e delle movimentate danze che hanno caratterizzato gli appuntamenti precedenti, nell’ultima occasione sono stati invitati durante la feste due spogliarellisti che hanno rinvigorito anche i più anziani.
Dei veri e propri spettacoli che hanno raccolto intorno ai protagonisti, un uomo e una donna, tutti i presenti, senza scadere però in atti di eccessiva volgarità, ma rimanendo sempre sull’hot e, perché no, sul goliardico.
A confermarlo e a sottolineare quest’ultimo aspetto, è stata la stessa direttrice dell’ospizio Tina De Maesschalck, che intervenendo ai microfoni dei media locali, ha detto: “Abbiamo voluto mantenere un po’ di eleganza” – e poi aggiunge – “Dal momento che abbiamo residenti sia maschi che femmine, ci sarà uno spogliarellista maschio e una, invece, femmina”.
Quest’ultima ha poi evidenziato come anche i più anziani devono avere il diritto di divertirsi, nonostante si trovino in una casa di riposo. Alla festa, inoltre, hanno preso parte anche gli amici e i parenti di tutti gli anziani presenti che si sono potuti godere lo spettacolo.