L’arrivo del nuovo anno ha portato anche alla nascita di diversi bambini. Andiamo a conoscere chi è venuto alla luce allo scoccare della mezzanotte
Doppia festa alla Casa di Cura Santa Famiglia di Roma. I medici, gli infermieri e tutto il personale sanitario hanno festeggiato non solo il nuovo anno, ma anche l’arrivo dei primi nati di questo 2025. È toccato al centro nascite di eccellenza a livello nazionale avere il primato dei bambini venuti alla luce allo scoccare della mezzanotte.
La prima nata nell’anno appena iniziato è la piccola Agata. La bambina è venuta alla luce proprio a mezzanotte e sta bene come la mamma. Per i genitori si tratta di un altro record in davvero pochi anni. La primogenita Olivia, infatti, è stata una delle prime ad essere registrata con il secondo cognome per dare futuro anche alla discendenza della madre.
Gli altri primi nati nel 2025
È stata una notte di San Silvestro impegnativa nella clinica romana visto che subito dopo Agata sono venuti alla luce altri tre bambini nel giro di un secondo. Il primo si chiama Flavio ed è nato tramite un parto cesareo. Contemporaneamente nelle altre stanze della struttura conoscevano mamma e papà anche Ginevra e Violante. Ma non è finita qui visto che in un altro ospedale capitolino sono nate quasi insieme anche Ines, Lucrezia ed Eva.
Le madri stanno bene e per loro il Capodanno 2025 è diventato ancora più speciale. Nelle prossime ore Agata, Flavio, Ginevra, Violante, Ines, Lucrezia ed Eva torneranno a casa accolti dal calore di familiari e parenti. Ma una volta che saranno grandi capiranno di essere i bambini dei record visto che sono i primi nati di questo anno.
“Il Giubileo delle nascite”
Donatella Possemato, titolare della struttura romana, ha sottolineato come in “un periodo in cui c’è un decremento delle nascite nel nostro Paese, la notte appena trascorsa rappresenta il Giubileo delle nascite. La speranza è che si possa avere nel nuovo anno una inversione di tendenza trasformando un momento intimo e familiare in un’occasione collettiva di celebrazione e augurio per il futuro. L’auspicio è che si torni alla centralità della famiglia. Ringrazio l’equipe medica per il lavoro fatto questa notte e auguri ai piccoli Agata, Flavo, Ginevra e Violante e alle loro famiglie“.
