Tortoreto. Medicinali, prodotti di primo soccorso ma anche dei beni di prima necessità. Si mobilita anche la comunità di Tortoreto per sostenere il popolo ucraino in uno dei momenti più drammatici della storia contemporanea.
A fare da collante ad una iniziativa di solidarietà è la parrocchia di Tortoreto che si è attivata sulla scorta di una richiesta pervenuta da alcuni cittadini ucraini che vivono nella cittadina costiera. Una raccolta di generi di prima necessità, a dire il vero, è già iniziata ma ora il tutto avrà un’organizzazione logistica diversa.
Nel pomeriggio, infatti, padre Gregorio ha riunito i rappresentanti del mondo del volontariato e dell’associazionismo (presente anche il consigliere comunale Massimo Figliola), per la messa a disposizione dei locali dell chesa di Santa Maria Assunta e per organizzare una sorta di catena della solidarietà.
I beni necessari:
siringhe
cerotti grandi e medi
betadine
analgesici
bendaggi
bendaggi emostatici
guanti chirurgici
anti-infiammatori
antibotici
anti-dolorifici
medicinali non scaduti
cibo (non in vetro)
coperte
sacchi a pelo
Dove fare le donazioni. Come detto, è stato messo a disposizione un locale per gli aspetti logistici nel piano interrato della chiesa di Santa Maria che sarà aperto nei seguenti giorni e orari:
giovedì 3 marzo (10-12 e 17-19)
sabato 5 marzo (10-12 e 17-19)
martedì 8 marzo (10-12 e 17-19)
giovedì 10 marzo (10-12 e 17-19)
sabato 12 marzo (10-12 e 17-19).
I prodotti raccolti saranno poi consegnati al confine tra Ucraina e Polonia attraverso canali attivati da cittadini ucraini.