Le ragioni, al momento, sembrano essere essenzialmente due. Allo stato attuale non è stato ancora definito un accordo con l’Anas per prevedere l’obbligo di svolta, per chi viaggia da via Trieste verso la Statale, in direzione nord. E dunque questo aspetto va ancora definito, come era stato previsto in precedenza.
Poi c’è anche un altro aspetto: in quella zona c’è anche la scuola materna paritaria e dunque la presenza del semaforo, anche per gli attraversamenti pedonali, assicura in questo frangente maggiore sicurezza. Anche se in alcuni orari della giornata, si creano delle code.