Tortoreto. “Non serve mettere in vetrina la bandiera delle “spighe verdi”, quando poi nei fatti non si presta la dovuta attenzione alle zone rurali della cittadina”.
Usa questo accostamento Domenico Di Matteo (Obiettivo Tortoreto) per denunciare lo stato di abbandono delle cosiddette strade di campagna. Percorsi sterrati, di proprietà comunale, che caratterizzano le zone collinari e necessarie per svolgere le attività agricole. “Alcune strade”, ammonisce il consigliere di minoranza, “ sono in stato di abbandono. Non vengono garantiti interventi sull’asse viario e né sul taglio della vegetazione.
Tutto questo complica, e non poco, le attività degli agricoltori che utilizzano tali percorsi per le attività stagionali (vendemmia e raccolta delle olive, ndr) e della semina poi”. E su un aspetto, il capogruppo di Obiettivo Tortoreto: la necessità di prestare attenzione anche a queste zone. “ E’ ovvio che dieci mesi l’anno le attenzioni devono calamitate al Lido”, prosegue, “ per ovvio ragioni legate al turismo.
Ma credo che tra settembre e ottobre bisogna intervenire nelle aree rurali, perché l’unico frangente buono, prima dell’arrivo dell’inverno”. Poi Di Matteo pone un quesito: “ capisco che nel zona d’intervento sono molte, ma come mai l’Ente non pensa di sostituire il ruspista andato in pensione, visto che al momento c’è un solo addetto per i 4 mezzi comunali a disposizione?”.