Il punto di forza dell’organizzazione di quest’anno è stato la sinergia tra diversi enti – Comune, università, Istituto zooprofilattico, l’istituto Di Poppa-Rozzi – che ha portato allo sviluppo di tre giorni ricchi di eventi, convegni e manifestazioni a tema. Si inizierà venerdì 12 aprile alle 10 con l’inaugurazione ufficiale: “Abbiamo cercato di rimettere al centro l’agricoltura con i suoi protagonisti, provando a dare ordine alla fiera per facilitare la scelta dell’utente”, ha spiegato l’assessore alle attività produttive Antonio Filipponi. “Mai come quest’anno si è lavorato in squadra. Sarà attivo anche in questa edizione il servizio bus navetta”.
Oltre alla presenza di stage di balli e canti folkloristici si esibiranno nella serata di sabato i The Fuzzy Dice e Cisco, saranno presenti convegni della Coldiretti, del Di Poppa-Rozzi, della Ausl 4 Teramo, dell’istituto zooprofilattico e dell’università con il Dams e l’nteramnia world music. Presente anche un’area enogastronomici aperta fino a mezzanotte dove i prodotti del territorio saranno trasformati in piatti dai cuochi e dagli studenti del Di Poppa-Rozzi. Il programma completo può essere trovato nella pagina Facebook https://www.facebook.com/FieraAgricolturaTeramo/.
Ha commentato così il rettore Dino Mastrocola: “Ancor di più quest’anno l’Unite è stata presente nell’organizzazione e lo sarà in fiera. Sarà svolto un identitik della fiera dell’agricoltura attraverso rilevazioni statistiche che riguarderanno espositori e visitatori, per capire le esigenze di chi espone e del pubblico. La fiera dell’agricoltura avrà una concentrazione culturale e innovativa unica forse in Italia che dobbiamo sfruttare e utilizzare al meglio”.
Commenta anche il sindaco Gianguido D’Alberto: “Sarà presente anche la Asl per la tutela della salute. La sinergia che abbiamo attuato è il metodo a cui dobbiamo mirare per far conoscere la fiera anche oltre i nostri confini. Saranno tre giorni di festa in cui investiremo sulle risorse del nostro territorio”.