La violenza sulle donne rappresenta uno di quei temi molto delicati in Italia. E la provincia di Teramo scende in campo con un evento importante
La provincia di Teramo scende in campo contro la violenza sulle donne. Un evento che vedrà molte città della costa protagoniste con un messaggio molto chiaro: quello di fermare tutte le tragedie che stanno riguardando il nostro Paese. La manifestazione è stata organizzata dalla Commissione provinciale e dall’associazione Uomini, Donne e Eroi del mare.
L’iniziativa coinvolgerà diversi comuni della provincia teramana e vedrà la presenza di decine di canoe, sup, kayak e imbarcazioni leggere che solcheranno il mare in segno di solidarietà oltre che sostegno delle vittime. Una manifestazione sicuramente molto importante e che ha come principale obiettivo quello di andare a ribadire un messaggio molto chiaro: stop alla violenza contro le donne. Naturalmente, come sappiamo, la strada è ancora molto lunga. Ma questo evento organizzato in Abruzzo è sicuramente un piano molto importante per il prossimo futuro.
“Remiamo insieme contro la violenza sulle donne”, i dettagli dell’evento nel teramano
L’evento è organizzato nella provincia di Teramo. L’appuntamento è fissato per il prossimo 3 agosto a Martinsicuro, in provincia di Teramo. Le canoe, le barche e tutti gli altri mezzi che decideranno di remare contro la violenza sulle donne partiranno dalla cittadina abruzzese e concluderanno il loro percorso al Lido Mar del Plata di Silvi, sempre nel teramano.
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La manifestazione, come evidenziato dalla presidente del Cpo Abruzzo, Rosa Pestilli, ha come principale obiettivo quello di “coniugare lo sport con la sensibilizzazione sociale“. In più la stessa ha rilanciato l’idea nel 2026 di fare un evento simile a livello regionale e non solo provinciale.
Sicuramente una idea molto importante e che potrebbe vedere l’adesione anche dell’amministrazione Marsilio. Sarebbe un messaggio forte e anche la conferma di come l’Abruzzo vuole combattere la violenza sulle donne. Per il momento la manifestazione vede protagonista solo la provincia di Teramo, ma la partecipazione quasi certamente arriverà anche da altre province. Ma la volontà è quella di portare a coinvolgere l’intera regione e non solo una zona precisa.
