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Silvi: l’opposizione chiede criteri equi nell’erogazione dei buoni spesa

Silvi. I consiglieri di opposizione di centrosinistra – Vito Partipilo, Giovanni Rocchio, Linda Angela Di Francesco e Francesco Comignani – fanno sapere di aver protocollato, nei giorni scorsi, una missiva diretta all’amministrazione affinchè “l’imminente disponibilità da parte del Comune, su finanziamento del Governo, di circa 126 mila euro da destinare ai buoni spesa per le famiglie in difficoltà” rispetti “criteri equi, realmente solidali e che diano il più ampio sostegno alle persone in difficoltà”.

Per i consiglieri, infatti, deve “essere data priorità alle famiglie con minori, disabili e con soglia di disponibilità economica di risparmio basse e con reale necessità di sostegno. L’acutizzarsi e il prolungamento dei tempi di chiusura o di minori entrate da parte di tante attività di prossimità della città, ha ulteriormente, dopo la crisi di inizio anno, creato un divario e ampliato la platea delle famiglie con reali necessità di aiuto e sostegno. Chiediamo inoltre che l’erogazione venga espletata prima delle festività natalizie e che venga rispettata la dignità di ogni nucleo famigliare attraverso criteri di equità e sostegno reale”.

E ancora: “Abbiamo dato, sin dall’inizio della pandemia e dall’inizio del mandato di questa amministrazione la nostra ampia disponibilità ad una opposizione collaborativa e che sia costruttiva per la città. Molteplici le mozioni presentate, alcune delle quali approvate ma mai portate a compimento. Significative le interrogazioni sempre su argomenti di interesse collettivo e collaborative ai fini della trasparenza e della collaborazione, sempre nel rispetto dei ruoli istituzionali affidatoci. Speriamo che in questa occasione, dopo le perplessità palesate nelle realizzazione del primo bando relativo ai buoni pasto, ci sia una fattiva collaborazione che consenta ad una più ampia e bisognosa popolazione di poter attingere al cospicuo sostegno, messo a disposizione del Governo”.