Silvi. Con il protocollo d’intesa sottoscritto ieri dal sindaco Andrea Scordella e dal presidente del Circolo Nautico Silvi Mario Gattone è stato avviato l’iter per l’istituzione del Museo del Mare, iniziativa di cui si parla da diversi anni ma mai concretizzata dalle amministrazioni che si sono succedute.
“Col passare degli anni – ha detto il sindaco Andrea Scordella – rischia di affievolirsi la memoria storica delle nostre origini che hanno radici profonde con il mare, dal quale i nostri avi hanno tratto la principale fonte di vita e di economia. Non a caso hanno fatto di Silvi una delle città marinare più importanti d’Abruzzo per la consistenza della sua flotta peschereccia e per la professionalità dei nostri marinai”.
“Il rapporto Silvi/mare – ha aggiunto il sindaco Scordella – è nato agli inizi del secolo scorso, con le prime barche a vela costruite dai maestri d’ascia locali, e si è sviluppato fino agli anni ’80, con la flotta di pescherecci che è stata per un certo periodo di tempo la più numerosa e apprezzata nel porto canale di Pescara. Negli anni ‘60/80 – ha ricordato il sindaco Scordella – la nostra marineria annoverava numerosi comandanti, ufficiali, direttori di macchine e marinai di navi da pesca atlantiche che le grandi società armatrici di Livorno, Civitavecchia, Anzio, S. Benedetto del Tronto si contendevano per la loro professionalità e il loro coraggio. Oggi a Silvi è ancora forte il ricordo di quegli anni, grazie alle testimonianze degli uomini di mare in pensione che hanno vissuto quelle esperienze. Sono loro i fondatori dell’associazione Fratello Mare che é una sorta di museo vivente del mare che può contare sulla loro memoria storica, sulle loro interessanti pubblicazioni sulla pesca e sui pescatori e sulle annuali mostre estive dove espongono antichi attrezzi di pesca e foto d’epoca”.
“Si tratta – ha concluso Andrea Scordella – di un patrimonio culturale e sociale che ha suscitato l’interesse dei nostri consiglieri comunali che vogliono si realizzi finalmente il Museo del Mare Città di Silvi, per non far disperdere un patrimonio che è parte determinante della nostra città”.
Con il protocollo d’intesa il Circolo Nautico si è impegnato a cedere in uso condiviso i locali destinati ad ospitare la istituenda struttura museale e il Comune a fornire i materiali e i reperti in suo possesso e a condividere le scelte progettuali e la ricerca delle risorse finanziarie occorrenti per la loro realizzazione. “Il Circolo Nautico – ha detto il presidente Mario Gattone – da alcuni anni ha intensificato i suoi rapporti con le istituzioni e le associazioni locali fornendo piena disponibilità a collaborare per la realizzazione di iniziative culturali, sportive e ricreative. Il Circolo Nautico si sente parte viva e attiva di Silvi e non più soltanto un sodalizio privato riservato a poche persone. Questa iniziativa fa seguito ad altre, alcune con lo stesso tema, nelle quali abbiamo messo in campo una bella sinergia dalla quale sono venuti fuori risultati eccellenti. Per questo l’invito dell’amministrazione a far parte di questo ambizioso progetto ci trova pienamente disponibili”.