Silvi. Si è svolta questa mattina la consegna dei lavori per la realizzazione delle opere di protezione della costa a Silvi nel tratto che va dalla foce del Piomba al Villaggio del Fanciullo con prolungamento fino a piazza Colombo per un importo di circa quattro milioni di euro.
Data la nutrita partecipazione di dirigenti e funzionari regionali, i rappresentanti dell’ATI che eseguirà i lavori, amministratori e tecnici comunali e Guardia costiera, per assicurare il distanziamento, la consegna è avvenuta nel palazzetto dello sport di via Po.
Per la Regione, ente che ha curato la progettazione e il finanziamento, erano presenti oltre allo staff guidato da Franco Macedonio che si occuperà di seguire e controllare l’andamento dei lavori, il Responsabile unico del procedimento ing. Silvio Iervese, il direttore dei lavori ing. Luca Iagnemma e il collaudatore in corso d’opera ing. Antonio D’Angelo. Presenti anche l’ex RUP del progetto architetto Valter Varani e il comandante della Guardia costiera luogotenente Pasquale Santoriello. Per l’associazione delle imprese guidate dalla Dragaggi di Venezia erano presenti Stefano Cucco amministratore unico della società capofila e i rappresentanti delle ditte Tenaglia e Pavone. Il Comune di Silvi era rappresentato dal sindaco Andrea Scordella, dall’assessore ai Lavori Pubblici Pamela Giancola, dal dirigente del Servizio Lavori Pubblici Nazareno Ferrante e dal responsabile dell’Ufficio demanio marittimo Luigi D’Amario.
Grande la soddisfazione espressa dal sindaco Scordella. “Questa – ha detto Andrea Scordella – è una settimana da inserire tra quelle memorabili per la storia della nostra città, perché nel giro di pochi giorni sono stati avviati due grandi opere, il completamento della pista ciclabile e questa, che preludono ad una svolta decisiva per lo sviluppo e la crescita di Silvi. Un intervento forte e risolutivo in difesa della costa a partire dalla zona sud – ha detto il sindaco Scordella – era ormai improcrastinabile. Da qualche anno ci sono zone in cui la spiaggia è quasi scomparsa con gli stabilimenti balneari perennemente invasi dal mare. Silvi ringrazia due personaggi politici che hanno consentito di raggiungere questo obiettivo strategico: il sottosegretario alla Presidenza della Giunta Regionale Umberto D’Annuntiis che ha promosso, seguito e sollecitato con grande impegno le fasi amministrative e burocratiche propedeutiche alla realizzazione dell’opera e l’assessore regionale al Demanio Marittimo Nicola Campitelli che ha sostenuto sempre l’inziativa”.
Particolarmente apprezzate le dichiarazioni dell’ingegnere Stefano Cucco, titolare della società capofila Dragaggi. “Siamo qui – ha detto Stefano Cucco – per assicurare il nostro massimo impegno per realizzare, com’è nostro costume, nel migliore dei modi possibili e in tempi ragionevoli la realizzazione di questa opera. Siamo attrezzati ed esperti in questo genere di lavori che svolgiamo con successo da diversi anni, affiancati da due affidabilissime imprese locali”.