Scuola, dunque, dal lunedì al venerdì per gli alunni, con una distribuzione degli orari su cinque giorni e l’organizzazione, nelle giornate di tempo prolungato, del servizio di mensa scolastica.
Un iter impegnativo, come previsto dalla normativa, preceduto da informative alle famiglie, incontri con i rappresentanti dei genitori e portato avanti in modo sinergico da Dirigenza Scolastica, Amministrazione ed Uffici comunali, al fine di garantire il migliore coordinamento tra la didattica da impartire e i servizi scolastici da erogare (in special modo, refezione, trasporto scolastico, pre-scuola); tra i servizi, a partire dall’attuale anno scolastico è prevista la refezione anche nel plesso della scuola primaria (sono coinvolte, in particolare, le classi 4^ e 5^).
Un cambiamento e, insieme, un’opportunità per la Scuola di Torano Nuovo, segnati anche dalla facoltà di arricchire l’offerta formativa con una serie di progetti e laboratori nonché di condividere, durante i giorni della “settimana corta” interessati dal tempo prolungato, un momento di crescita e socializzazione fondamentale, qual è quello del pranzo. Un cambiamento significativo che, seppure “in pillole”, gli alunni del plesso toranese hanno già avuto modo di sperimentare, grazie al successo delle intense attività svolte in estate nell’ambito del PON 2021.
“C’è la consapevolezza delle possibili incognite legate ad un cambiamento importante – siamo tra le poche Scuole della Provincia ad aver introdotto la settimana corta – ma, nel contempo, ci poniamo in senso propositivo e, se del caso, migliorativo sul versante dei servizi scolastici. Non a caso, oltre a garantire la migliore, possibile allocazione degli stessi, grazie al costante impegno dell’ufficio comunale competente, al fine di rispondere alle esigenze delle famiglie e dei genitori che lavorano, abbiamo voluto organizzare il servizio del pre-scuola per gli alunni della Primaria, attraverso progetti di utilità collettiva nonché altre forme di collaborazione con l’Ente comunale” – dichiara il Sindaco Anna Ciammariconi – “A dimostrazione, inoltre, dell’attenzione riservata nei confronti della nostra Scuola – aggiunge il primo cittadino – abbiamo destinato ulteriori 50000 euro di fondi per efficientamento energetico, dopo quelli impiegati lo scorso anno, che ci consentiranno a breve di completare l’opera di totale rinnovo degli infissi nel plesso scolastico di Via Roma”.
Alle parole del Sindaco, si aggiungono le dichiarazioni del Dirigente Scolastico Laura D’Ambrosio.
“Abbiamo messo in atto, attraverso gli strumenti di cui ci dota l’autonomia scolastica e un confronto continuo e aperto con le famiglie e l’amministrazione , un’idea di tempo scuola che riteniamo fortemente rispondente alle istanze educative da garantire ai nostri ragazzi tramite un ‘offerta formativa di tempo prolungato (36 ore settimanali con due rientri) e una scansione temporale settimanale che permette ai nostri alunni di godere di tempi più concilianti e distesi da trascorrere con i propri genitori.
Inoltre, la settimana corta consente una più lineare organizzazione del lavoro del personale, maggiore equità dei turni di lavoro, elementi che contribuiscono a creare benessere organizzativo all’interno del sistema scuola”.
Per gli alunni interessati (prima media) la prima campanella è già suonata lunedì 6 settembre. In questi giorni, anche in virtù del bel tempo, gli alunni seguono le lezioni nell’aula green: ossia all’aria aperta.