Struttura gestita dalla Poliservice, ma di proprietà dei 12 comuni della vallata. La Regione aveva concesso un finanziamento da 350mila euro, ma c’era il rischio concreto di dover restituire i fondi perchè l’iter non era stato attivato. Ora, con la scadenza dei termini e con la proroga ottenuta dalla Regione, in progetto sarà appaltato per una somma di 500mila euro.
La differenza economica, a titolo di compartecipazione tra i 12 comuni in base al numero di abitanti, è stata stanziata dall’Unione. Elemento che ha consentito di concludere l’operazione. I lavori saranno realizzati nel nuovo anno.
“Entro il 28 dicembre saranno rilasciate le obbligazioni giuridicamente vincolanti che ci permetteranno di non perdere le risorse e di procedere con la gara d’appalto. Ringrazio gli uffici che sono riusciti a chiudere l’iter nei tempi previsti”, commenta Mauro Scarpantonio, consigliere delegato all’Unione dei Comuni della Val Vibrata.
Gli interventi previsti nel centro di stoccaggio hanno come obiettivo quello di adeguare e mettere a norma l’intero impianto, anche sul piano della sicurezza ambientale.