Se da un lato il sindaco Andrea Luzii ha emesso alla fine di febbraio un’ordinanza di ripristino dello stato dei luoghi a carico dei curatori fallimentari, dall’altra la polizia municipale, dopo una ricognizione nella zona, ha inviato un esposto alla Procura di Teramo contro ignoti per la presenza di rifiuti, anche speciali, e sui pericoli derivanti dalla struttura che è facilmente accessibile.
Ora spetterà alla magistratura stabilire se vi sono responsabilità. Fermo restando che l’area andrà bonificata come da ordinanza.
Contestualmente, a carico dei curatori fallimentari è stata elevato un verbale da 1600 euro per la presenza di rifiuti e di un mezzo da demolire.
Tutta la vicenda era stata segnalata pubblicamente, anche attraverso i media, da Mauro Di Addezio, che ha un’attività nella zona e impegnato da sempre in tematiche ambientali.