L’ufficializzazione sull’imminente trasferimento h24 del posto di emergenza territoriale avanzato è emerso ieri nel corso di un vertice voluto dal sindaco e dai consiglieri a cui hanno preso parte il direttore dell’Assistenza territoriale della Asl Valerio Profeta, il direttore del distretto sanitario di Roseto Giandomenico Pinto e il direttore del Servizio 118 di Teramo Silvio Santicchia.
Nel corso dell’incontro i vertici della Asl hanno ribadito che l’azienda ha completato l’allaccio delle utenze, terminato l’espletamento delle procedura di gara per gli arredi e completato l’allaccio per la fibra. Dunque entro aprile la città avrà la sede del 118 e potrà contare anche sulla coperura h24 dell’ambulanza medicalizzata che attualmente è in servizio solo dalle 8 alle 20.
I consiglieri Salvatore e De Luca hanno precisato che subito dopo il 118 si procederà in economia a effettuare ulteriori piccoli lavori per consentire entro l’estate anche il trasferimento della Guardia medica (oggi alloggiata in nel Dsb) a Casa Rosa insieme al posto di emergenza.
“Conoscono tutti le condizioni di pericolo e le ripetute aggressioni che hanno subito i medici che operano di notte nell’attuale Dsb. Questo trasferimento della guardia medica a Casa Rosa – precisano Salvatore e De Luca, è particolarmente importante dunque sua per mettere in sicurezza il servizio espletato nelle ore notturna a garanzia dei pazienti, ma anche per ripristinare una situazione di decoro visto che i locali del distretto sono angusti e la guardia medica è ospitata in un sottoscala. Siamo dunque orgogliosi si portare a compimento, grazie alla solerzia del sindaco Di Girolamo e della Asl, un risultato importante il cui percorso è iniziato da tempo”.
Non sfuggi infatti che già l’ex sindaco pavone si era impegnato nel corso della sua consiliatura a individuare una sede per trasferire il 118.
“Questa amministrazione, – precisa il sindaco – è riuscita a dare concretezza a un risultato importantissimo per la comunità creando il percorso amministrativo e burocratico per mettere a disposizione una sede e per instaurare con la Asl un rapporto di solida collaborazione che ha permesso di giungere a questo atteso risultato. Ringrazio i dottori Profeta, Pinto e Santicchia per aver mantenuto gli impegni presi con la Città di Roseto e ovviamente sono grato ai due consiglieri Salvatore e de Luca che, in qualità di medici prim’ancora che da amministratori, hanno accompagnato in questi anni il percorso nella consapevolezza dei bisogni della sanità di questo territorio. Bisogni che verranno ono-rati al meglio con il traguardo del nuovo Distretto sanitario di base a cui, sempre questa amministrazione, ha lavorato per gettare presupposti concreti visto che esiste già un protocollo di intesa. Nel frattempo mi rallegro perché la prossima estate, con l’arrivo dei numerosi turisti, Roseto sarà finalmente in grado di gestire al meglio le emergenze che potrebbero verificarsi grazie alla postazione fissa del 118 per tutto l’arco della giornata”.