Un progetto importante perché ai più piccoli vengono insegnate le nozioni sul rispetto dell’ambiente, del mare, delle spiagge, dei comportamenti da tenersi. L’iniziativa ha coinvolto tantissimi bambini che hanno partecipato alla giornata conclusiva, organizzata sulla spiaggia sud di Roseto a ridosso del pontile.
La capitaneria per la prima volta ha preso parte direttamente al progetto con un’esercitazione in mare che ha visto impegnato anche l’elicottero Nemo del gruppo di Pescara per una simulazione di un salvamento dopo il naufragio di un’imbarcazione andata in fiamme e con tre persone a bordo. E poi l’azione dei bagnini della Omnia, entrati in acqua col pattino del servizio salvamento durante l’esercitazione per riportare a riva un naufrago.
In primo piano l’educazione dunque dei più piccoli con un risvolto sociale di grande interesse. Mare d’Amare quindi un progetto che ancora una volta ha ottenuto uno straordinario successo di partecipazione dei bambini della scuola primaria. Il progetto riesce ad unire l’aspetto ludico, ovvero del puro divertimento, a quello sociale, educativo.