E’ probabilmente il più grande eucalipto d’Abruzzo. Il suo nome scientifico è Eucalyptus Camaldulensis e si trova sul lato ovest dei giardini della Villa Comunale di Roseto.
4 metri di circonferenza il tronco, un’altezza di circa 25 metri. L’associazione Coordinamento Nazionale Alberi e Paesaggi ha avviato l’iter affinché questo eucalipto venga inserito nell’elenco degli alberi monumentali d’Italia, quindi salvaguardato e protetto.
La documentazione verrà successivamente inviata all’ufficio competente della Regione che avrà poi il compito e l’obbligo di inviare sul posto dei tecnici qualificati per le misurazioni ufficiali affinché l’albero venga ufficialmente dichiarato monumento nazionale. Un albero che è lì da quando esiste la storica villa, realizzata nel 1890. Oggi la struttura è un cantiere aperto.
Ma i lavori di ristrutturazione della Villa Comunale di Roseto sono fermi. Sono stati messi a disposizione oltre 600mila euro che però non sono sufficienti per l’ultimazione di tutte le opere. Nel frattempo il giardino versa in uno stato di semiabbandono. Alcuni pini e dei cedri libanesi sono morti. Restano i tronchi e i rami ormai secchi che potrebbero spezzarsi da un momento all’altro.
Inoltre di sera si registrano anche episodi di vandalismo da parte di alcuni terribili ragazzini che si divertono a prendere a calci i mattoni che delimitano le aiuole, spezzandoli. Servirebbero più controlli e magari anche una videosorveglianza.