Si tratta di un riconoscimento che qualifica, identifica e valorizza gli eventi organizzati dalle proprie associazioni; manifestazioni che, fra i requisiti imprescindibili, devono promuovere prodotti tipici storicamente legati al territorio.
Il riconoscimento verrà attribuito nel corso di una cerimonia pubblica che si terrà al Senato della Repubblica lunedì 20 gennaio a cui prenderà parte la delegazione di Roseto guidata proprio dal sindaco, dal consigliere Aloisi e dal presidente della Pro Loco Lorenzo Faiazza insieme al componente del direttivo Marco Ginoble.
“Fa piacere commenta il sindaco Di Girolamo – poterci fregiare di un marchio per certificare l’originalità di una sagra in momento in cui il dibattito è forte sull’effettività del loro significato promozionale e sui dubbi che molti nutrono dietro al loro business. La Mostra dei vini di Montepagano si è conquistata sul campo il suo valore, grazie anche al valore dei produttori che con il loro sudore e il loro sacrificio propongono in degustazione vini di grande qualità”.
“Negli anni – spiega ancora Aloisi – le sagre hanno consentito di far scoprire varietà ed eccellenze locali e molti di questi eventi sono divenuti grandi attrattori turistici per il territorio. Con il marchio Sagra di qualità si va così a salvaguardare e promuovere una manifestazione che è anche un mezzo per la riscoperta di saperi e usi legati alla lavorazione e trasformazione dei prodotti dell’enogastronomia. Il marchio sottolinea al tempo stesso l’impegno della Pro Loco che ringrazio visto che il suo lavoro ha permesso all’intera città di Roseto di poter vantare una manifestazione che oggi costituisce a pieno titolo un’eccellenza dell’intera comunità”.