L’uomo, invece di fermarsi accelerava dandosi alla fuga danneggiando due autovetture che erano parcheggiate e rischiando di investire i militari che gli intimavano l’alt. A bordo di una delle autovetture danneggiate, che erano regolarmente parcheggiate, vi erano due ragazze che a seguito dell’urto, riportavano lesioni giudicate guaribili in 8 giorni . Ne nasceva un inseguimento nel corso del quale il 30enne scappava verso la statale 16 e veniva raggiunto lungo la strada che porta a Montepagano, quando in una curva, usciva di strada andando a sbattere contro il guard-rail. Raggiunto veniva condotto negli uffici della Stazione di Roseto dove si procedeva a dichiararlo in arresto per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e guida senza patente.
Inoltre veniva anche multato per non essersi fermato all’alt regolarmente imposto da personale in uniforme. L’arrestato su disposizione del PM di turno, veniva condotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari in attesa della fissazione dell’udienza di convalida. L’autovettura è stata sequestrata ed affidata ad una depositeria autorizzata