Nel corso dell’incontro le Guide del Borsacchio hanno avanzato al Comune la richiesta di poter avere a disposizione una sede di proprietà dell’ente. Una disponibilità che è stata accordata dal sindaco Sabatino Di Girolamo che si impegnerà a individuare a stretto giro un locale idoneo che sia il più vicino possibile alla Riserva e, se possibile, all’interno della Riserva stessa.
L’occasione è stata utile per discutere anche i termini di una convenzione che le Guide hanno presentato al Comune per un progetto di educazione, divulgazione e protezione della Riserva del Borsacchio, al fine di proporre attività formative nell’area ma non solo.
Il progetto è infatti finalizzato a risvegliare l’interesse degli studenti, cittadini e turisti riguardo la storia e le tradizioni del territorio e a promuove gli ecosistemi che lo caratterizzano con particolare riferimento al mare, alla spiaggia, alla duna, alle zone umide retrodunali, alla pineta, e all’habitat dei crinali e delle colline della Riserva Borsacchio.
Oltre ai seguenti temi, la convenzione sviluppa anche iniziative dedicate come quella di un “Progetto Salva Fratino”, un progetto “Salva Gigli di mare” , un progetto “Salva Duna” e un progetto di “Riserva accessibile” ai diversamente abili attraverso la “joelette”, una carrozzella da fuoristrada che consente di partecipare a escursioni nella natura, su stradine e sentieri. Inoltre sarà possibile attivare anche dei percorsi per persone a ridotta capacità uditiva attraverso visite illustrate in lingua dei segni (Lis) per andare incontro alle tante richieste di scuole e turisti.
La convenzione prevede il patrocinio del progetto da parte del Comune e la concessione dell’utilizzo del logo del Comune per tutto il materiale informativo.