Approvati dall’amministrazione rosetana, infatti, i progetti preliminari per la regimentazione delle acque bianche e la realizzazione di nuovi canali in alcuni quartieri della città che da anni sono costretti a convivere con gli allagamenti anche al minimo accenno di pioggia. Gli interventi che l’esecutivo rosetano ha intenzione di programmare e per i quali spera di ottenere i fondi dal ministero riguardano via Rubicone, via Secchia, via Da Sole a Montepagano, via Giotto, Via Colle Patito, le zone di Santa Lucia e di Cologna Spiaggia.
Per gli interventi di via Rubicone e di via Secchia, il Comune aveva contratto un mutuo per un importo di circa 150mila euro per risolvere il problema degli allagamenti nella zona sud. Ma se l’Ente dovesse finire in graduatoria ed essere quindi ammesso ai finanziamenti contro il rischio di dissesto idrogeologico, quei 150mila euro verrebbero dirottati per il completamento dei lavori di ristrutturazione della Villa Comunale. I progetti preliminari dovranno essere inviati all’organo competente ministeriale entro il prossimo 15 settembre.
Dunque c’è ancora tempo per definire al meglio la programmazione delle opere da eseguire. Entro metà novembre il ministero comunicherà la graduatoria dei Comuni ammessi a finanziamento. Il sindaco Sabatino Di Girolamo e l’assessore alle manutenzioni Nicola Petrini, assieme all’ufficio tecnico, hanno già esaminato le schede dei progetti.
Roseto e alcune sue frazioni hanno bisogno dei lavori di messa in sicurezza idraulica. Perché la città ad ogni temporale finisce di fatto quasi sott’acqua. Come pochi giorni fa, in occasione della bomba d’acqua durata meno di un quarto d’ora con il parcheggio a pagamento dinanzi al Municipio e le strade laterali completamente allagati.