Il percorso formativo è gratuito e si distribuirà in totale su dieci appuntamenti calendarizzati ogni giovedì dalle 20,30 alle 21,45. Sono ammesse al massimo 30 partecipanti.
Le iscrizioni potranno essere effettuate a partire da domani negli Uffici agli affari sociali, Giovanna Dezi.
Il primo ciclo di lezioni è curato dall’istruttore di karate Shotokan Pasquale Calvarese e dall’istruttore di Polizia Luca Di Pasquale. Un ulteriore ciclo verrà riproposto in autunno dagli istruttori di arti marziali Luigino Iobbi e Chiara Piergallini.
“L’amministrazione comunale – dichiara Luciana di Bartolomeo – ha deciso di riproporre e dare continuità a una fortunata iniziativa proposta dall’ex assessore Mirko Vannucci della precedente amministrazione. Si tratta di un percorso formativo che ha ricevuto apprezzamento e che abbiamo voluto riprendere in virtù di quell’attenzione che l’amministrazione da sempre riserva all’universo femminile e alle sue fragilità”.
Nel frattempo prende il via domani il progetto “Essere Donne Dentro”, finanziato dal Dipartimento Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che vede capofila l’Associazione On the Road Onlus in partnership con la Cooperativa SFL Prospettive, l’Agenzia formativa Imprendo School, la Casa Circondariale di Teramo, l’Ufficio di Esecuzione Penale Esterna di Teramo, l’Associazione Elle Emme e il Comune di Roseto degli Abruzzi. Il progetto mira a coinvolgere donne in detenzione o in misure alternative alla detenzione, al fine di renderle maggiormente consapevoli in relazione al proprio genere di appartenenza e ai propri diritti di donne.
Gli obiettivi del progetto sono il supporto alle donne o a coloro che si identificano nel genere femminile che hanno subito violenza e sensibilizzare sul tema della violenza contro le donne all’interno dell’Istituto penitenziario e nei servizi afferenti. Ci si propone quindi di offrire sostegno concreto alle donne detenute o in misure alternative, incentivando un cambiamento culturale che vada a mettere in discussione un contesto pregno di stigmatizzazioni e stereotipi di genere.
Il progetto mira altresì a fornire strumenti utili ad una futura occupabilità delle utenti, attraverso l’offerta di corsi di formazione professionalizzanti così che, una volta esaurita la condanna, le donne potranno avere maggiore facilità di accesso al mondo del lavoro.
Si è voluto con tale progetto dare alle donne una possibilità di prendere consapevolezza del proprio modo di essere donna e di rivendicare i propri diritti violati, unitamente al pragmatismo di offrire opportunità utili alla ricerca del lavoro una volta fuori dal regime detentivo.
Il progetto ha avuto inizio a novembre 2018 e si concluderà a maggio 2020.
In particolare, la presente comunicazione è finalizzata al coinvolgimento del personale dei servizi sociali dei Comuni e degli Ambiti Territoriali Sociali che interessano sul territorio teramano nei workshop formativi che il progetto prevede, al fine di facilitare la collaborazione tra servizi che intervengono nella presa in carico delle donne (personale penitenziario, forze dell’ordine, servizi sociali), attraverso un approccio multidisciplinare. Gli incontri si focalizzano sulla illustrazione del fenomeno della violenza contro le donne e delle discriminazioni sociali e culturali dovute all’appartenenza al genere femminile, al fine di strutturare una conoscenza del fenomeno e facilitare la comprensione della storia di vita delle donne, nonché sulla promozione di strategie d’intervento di rete.
I suddetti workshop si svolgeranno presso il Palazzo del Mare nel Comune di Roseto degli Abruzzi i giorni 4 aprile dalle 9 alle 13 ed 11 aprile dalle 14:30 alle 18:30 con il seguente programma:
– 4 aprile: l’Associazione On the Road Onlus illustra il fenomeno della violenza contro le donne (Dott.ssa Laura Gaspari), ruoli e metodologie del centro antiviolenza (Dott.ssa Francesca Gigliarelli), strumenti giuridici nel supporto alle donne vittime di violenza (Avvocata Elisabetta Lucidi)
– 11 aprile: la Cooperativa SFL Prospettive presenta gli indicatori da valutare nell’emersione delle condizioni di abuso (Dott.ssa Gabriella Sacchetti) e le strategie d’intervento di rete (Dott.ssa Teresa Di Bernardo).
É in corso la pratica di richiesta di accreditamento dei workshop presso l’Ordine Assistenti Sociali della Regione Abruzzo.