Si tratta di un passaggio che fa seguito all’espletamento delle procedure di gara effettuate dalla Provincia in qualità di Stazione unica appaltante in base alle quali risulta essersi aggiudicato l’affidamento la Mate società cooperativa (in qualità di capofila) di un raggruppamento temporaneo di professionisti composto anche dalla D.R.E.Am Italia, dallo Studio Silva s.r.l. e dall’ingegnere Giovanni Crocioni. Il raggruppamento risulta essere primo classificato aggiudicandosi la redazione del Prg di Roseto per un importo di 182mila euro.
“Sono particolarmente soddisfatto di questo passaggio – commenta l’assessore Vannucci – poiché l’individuazione dei professionisti e l’affidamento dell’incarico ci consentirà di imprimere una svolta alla redazione del nuovo Prg a cui l’amministrazione sta ragionando da tempo per dare quelle risposte urba-nistiche e di sviluppo che la città attende”.
Il sindaco Di Girolamo ricorda infatti che questo risultato è arrivato con estremo ritardo poiché: “questa amministrazione aveva messo a disposizione i fondi per l’incarico dal primo bilancio approvato, cioè dal 2017. Mai avremmo immaginato che la proce-dura avrebbe richiesto una tempistica così lunga presso la Suap”.
Vannucci si dice tuttavia confortato del fatto che tra le motivazioni che hanno concorso all’attribuzione del punteggio al raggruppamento aggiudicatario, c’è la notevole esperienza maturata in città importanti da questo studio di engineering, quali Varese, Rimini, Ravenna e altri centri urbani significativi, oltre che i tempi brevi garantiti nella redazione del nuovo Prg.
“E’ evidente – commenta Vannucci – che i progettisti avranno la possibilità di avvalersi degli studi preliminari già sviluppati col piano Nigro, e questo si tradurrà in una semplificazione dei tempi perché potremo mettere a disposizione già una cornice di ri-ferimento in termini di pianificazione urbanistica. Chi subentra avrà il delicato compito di imprimere una svolta a quei comparti che non hanno avuto attuazione nel vecchio Prg, ma anche di definire nuove direttrici della viabilità e dare una risposta a questioni irrisolte per le aree artigianali e turistiche. Peraltro – prosegue Vannucci – va sottolineato che il lavoro dei progettisti si innesterà su un ottimo impianto urbanistico visto che il vecchio Prg ci ha consentito di creare dei presupposti di sviluppo pur salvaguardando gli aspetti paesaggistici. Noi vogliamo proseguire in questa attenzione sulla difesa del consumo del suolo, ma al tempo stesso siamo certi di poter rimettere a fine mandato un documento programmatico che conterrà risposte chiare e soluzioni a problemi annosi di questa città. Alla problematica della disciplina delle aree bianche e alla dotazione del piano antenne a cui nel frattempo risponderemo con provvedimenti anticipatori. Accolgo dunque con soddisfazione questo risultato particolarmente atteso dall’amministrazione, e prenderò contatti sin dai prossimi giorni con lo studio di engineering incaricato per iniziare a lavorare al più presto a un nuovo Prg che oggi rappresenta la più grande sfida di Roseto”.