L’ente conta oltre 100 infrastrutture complesse fra ponti e viadotti; molti di questi, nell’area pedemontana, sono ponti ad arco e in muratura del secolo scorso. La pianificazione è frutto del lavoro del servizio tecnico “Viabilità” diretto da Francesco Ranieri (consiglieri delegati Lanfranco Cardinale e Gennarino Di Lorenzo) che in questi mesi, anche grazie all’utilizzo di droni dotati di programmi di rilevazione ed elaborazione dati, ha compiuto un ampio monitoraggio sul territorio. Il lavoro è preliminare alla creazione di un Catasto dei ponti, anche questo previsto nel Piano.
La programmazione è spalmata su tre annualità:
Prima annualità 4.007.056 mila euro
• Indagini su 16 Ponti 800.000 mila euro
• Catasto dei ponti: 200 mila euro
• Ponte di Castilenti – S.P. n. 31; stima presunta 200.000/300.000 mila euro;
• Ponte in muratura SP 1/B, 260.000 mila euro
• Ponte di Castelnuovo sul Vomano – S.P. n. 23, 850.000 mila euro
• Ponte SP12 Poggio Morello 250.000 mila euro
• Ponte sul Tordino – San Nicolò a Tordino – S.P. n. 25 900.000 mila euro
• Ponte Z.I. –San Nicolò a Tordino – Villa Rasicci – ex S.S. n. 80 -150.000 mila euro
• Ponte Bisenti S.P. n. 34 – Campo Sportivo Bisenti 297.056 mila euro
Seconda Annualità 5.151.929 mila euro
• Ponte Lago Verde 400.000 mila euro (Sant’Omero)
Terza annualità 4.007.056 mila euro
Ponte Lago Verde 1.000.000 mila euro (Sant’Omero)
Ponte Nove Archi 3.007.056 mila euro (Colledara-Castel Castagna)
La programmazione, inoltre, ha previsto “interventi supplenti” che potranno essere realizzati in caso di economie sulle seguenti strutture:
Ponte Tossicia ex S.S. n.
Ponte di Montefino S.P. n. 34/A
Ponte sul Mazzone – Bellante– ex S.S. n. 80
Ponte Tossicia ex S.S. n. 491