E’ il racconto commovente di Mattia Di Nardo Di Maio, il ragazzo di Pineto che deve la propria vita al vigile del fuoco Federico Pelusi, del distaccamento di Roseto, che fuori dal servizio la notte di Capodanno intervenne nell’auto finita fuori strada e in fiamme in cui era rimasto intrappolato proprio Mattia. Senza pensarci un attimo Federico mise a repentaglio la propria di vita per salvare quella di Mattia.
Il Comune di Pineto ha voluto consegnare una pergamena a Federico Pelusi a nome di tutta la città per il suo gesto eroico. Una cerimonia sobria ma commovente che ha visto la partecipazione del Prefetto di Teramo Graziella Patrizi, del comandante dei vigili del fuoco di Teramo Romeo Panzone, dei rappresentanti di tutte le forze dell’ordine che operano sul territorio. Federico e Mattia seduti uno accanto all’altro.
Federico rifarebbe quel gesto altre cento volte, senza alcuna esitazione. Presente anche il sindaco di Roseto Sabatino Di Girolamo che ha sottolineato il lavoro quotidiano dei vigili del fuoco che negli ultimi 18 mesi sono stati severamente messi a dura prova tra terremoti e incendi. Vigili che perdono la vita, come purtroppo è accaduto recentemente a Catania nell’esplosione di uno stabile e che ogni anno compiono in provincia di Teramo circa 10mila interventi come ha ricordato il comandante Panzone.
Il sindaco Robert Verrocchio ha chiesto al Prefetto di fare in modo che Federico Pelusi possa avere un riconoscimento anche dal Ministero dell’Interno perché quel suo gesto nella notte di Capodanno ha ridato la vita ad un ragazzo che rischiava di essere divorato dalle fiamme. La pergamena che gli è stata consegnata vuole essere anche un riconoscimento per l’opera che i pompieri svolgono ad ogni chiamata.