Il Comune di Pineto, infatti, con recente delibera ha predisposto gli atti per riappaltare entro la fine del mese di luglio 2023 i lavori bloccati dopo un contenzioso con la ditta aggiudicataria terminato con la rescissione contrattuale. Dopo la revoca di quel contratto si è proceduto all’aggiornamento del progetto e quindi con la richiesta al Ministero di autorizzazione a procedere a un nuovo appalto, autorizzazione arrivata pochi giorni fa all’ente. Il Comune quindi si è attivato per indire una nuova procedura di appalto dei lavori e entro metà mese sapremo chi sarà la ditta che avrà il compito di riprendere i lavori e terminarli.
Tra i primi interventi che dovranno essere effettuati dalla ditta aggiudicataria il sistemare l’area di cantiere con la costruzione di un muro di sostegno a contenimento del fronte di scavo, per procedere poi con i lavori nel rispetto del nuovo cronoprogramma stilato, che prevede la loro ultimazione entro il 30 novembre 2024. La scuola dovrebbe essere aperta e operativa per l’inizio del 2025. L’ente sta portando avanti inoltre una serie di interventi per l’edilizia scolastica: sono stati appaltati e affidati i lavori per la realizzazione dell’asilo nido grazie a un finanziamento del PNRR ottenuto, appaltati e affidati i lavori per il recupero e la trasformazione dell’ex Scuola dell’Infanzia di Borgo Santa Maria, sempre con fondi del PNRR, e sono stati affidati inoltre i lavori di miglioramento sismico nella Scuola Primaria di Scerne.
“Finalmente siamo arrivati a un punto di svolta di questa vicenda incresciosa che si è verificata con la prima ditta aggiudicataria dei lavori – dichiara l’assessora ai lavori pubblici del Comune di Pineto, Jessica Martella – e che ha visto il nostro comune e la nostra cittadina parte lesa. A breve avremo una nuova ditta che si occuperà dei lavori e nel giro di un anno l’opera verrà realizzata. Aspettavamo l’autorizzazione dal Ministero per procedere e appena è arrivata ci siamo immediatamente adoperati per indire la gara d’appalto senza perdere giorni preziosi. Inoltre abbiamo appaltato e affidato i lavori per la realizzazione dell’asilo nido grazie a un finanziamento ottenuto attraverso il PNRR e i lavori per il recupero e la trasformazione dell’ex Scuola dell’Infanzia di Borgo Santa Maria, non da ultimo abbiamo affidato i lavori di miglioramento sismico nella Scuola Primaria di Scerne. Ringrazio tutti i tecnici comunali per il prezioso lavoro svolto”.