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Pineto, ok al rendiconto di gestione 2021. Approvate anche le nuove tariffe Tari

Approvazione del rendiconto della gestione per l’esercizio 2021, validazione del Piano Economico Finanziario 2022-2025, approvazione delle Tariffe TARI per l’anno 2022, approvazione appendice del Regolamento del Consiglio Comunale per la disciplina delle sedute in modalità telematica o mista, provvedimenti sulla Commissione Consiliare permanente di Controllo e Garanzia, conferimento della cittadinanza onoraria ai minori stranieri residenti e due mozioni del Gruppo Consiliare “Italia Viva Pineto”: destinazione fondi della progettazione territoriale 2022 e per l’apposizione di una targa in uno spazio pubblico della frazione di Mutignano da intitolare in ricordo del Marchese Diego de Sterlich Aliprandi, questi i punti all’ordine del giorno approvati ieri (27 aprile 2022) in consiglio comunale a Pineto.

In particolare è stato approvato il rendiconto della gestione per l’esercizio 2021, con la validazione del Piano Economico Finanziario 2022-2025, e sono state approvate le Tariffe TARI per l’anno 2022. L’assessore al bilancio e al personale Filippo Da Fiume il quale, prima di entrare nel merito, ha ricordato di aver assunto l’incarico il 26 novembre dello scorso anno, ha precisato: “per quanto concerne il rendiconto 2021, il mio lavoro, in collaborazione con l’ufficio finanze, che ringrazio per il lavoro svolto, si è limitato a prendere atto della situazione pregressa all’ingresso in maggioranza del M5S e pertanto i numeri del rendiconto riflettono inevitabilmente scelte politiche antecedenti al nostro ingresso in giunta”.

“Se da una parte il bilancio si presenta rigido per via di investimenti del passato”, prosegue Da Fiume, “il rendiconto 2021 si è chiuso con un avanzo di amministrazione, cioè il fondo cassa al 31 dicembre, a cui va sommata la differenza fra le entrate e le spese rilevate dalla gestione di competenza e la differenza fra la somma dei residui attivi (somme accertate, ma non ancora incassate dall’ente entro l’esercizio) e la somma dei residui passivi (somme impegnate, ma non ancora pagate entro il termine dell’esercizio), di 1,4 milioni di euro. Molti comuni hanno una situazione di indebitamento e altri indicatori di equilibrio finanziari molto peggiori, in ogni caso stiamo lavorando, per il futuro, affinché si possano superare piano piano le rigidità del bilancio derivanti dall’indebitamento pregresso in modo da liberare risorse per nuovi investimenti”.

“Per quanto concerne il PEF, piano economico finanziario”, ha detto ancora l’assessore al bilancio, “cioè la base di calcolo relativa agli introiti derivanti dall’applicazione della cosiddetta Tari (tassa sui rifiuti solidi urbani), trattasi di un documento molto tecnico, che gli uffici hanno elaborato avvalendosi di una società esterna che ha fornito l’algoritmo di calcolo. Il totale degli introiti fissati per i prossimi anni della Tari e pari a circa 3,6 milioni di euro, in linea con gli anni precedenti. Vi sono delle piccole variazioni rispetto alla suddivisione degli introiti tra utenze domestiche e non domestiche e all’interno delle diverse fasce delle utenze domestiche e non a seconda della tipologia e dei metri quadri degli immobili e del numero dei componenti il nucleo familiari. L’ente si farà carico di sostenere attraverso la predisposizione di sgravi i soggetti più deboli e le famiglie in difficoltà, che dovessero subire degli aumenti significativi rispetto al passato a causa del ricalcolo della tariffazione derivante dall’applicazione del nuovo algoritmo”.

Quanto agli altri punti d’ora in poi il Comune di Pineto potrà fare riferimento a un Regolamento per la disciplina delle sedute dei consigli comunali in modalità telematica o mista. Verrocchio ha poi spiegato il punto legato al conferimento della cittadinanza onoraria ai minori stranieri residenti, votato quasi all’unanimità, una iniziativa di carattere simbolico, che vuole smuovere le coscienze e dare impulso a chi ha la competenza di legiferare in tal senso. “Diversi comuni in Italia – ha spiegato il Sindaco – hanno già deliberato in tal senso e procedono in questa direzione. In questi anni ci sono stati vari tentativi di riformare la legge non andati a buon fine. Il 3 marzo scorso è stato presentato in Commissione Affari Costituzionali un altro testo di riforma per l’acquisizione della cittadinanza italiana per minori stranieri residenti. Il diritto alla cittadinanza è un atto dovuto per quanti nascono, crescono, studiano e si sentono italiani, la convenzione dell’ONU rimarca tutta una serie di diritti che l’Italia deve ancora recepire appieno per i bambini e gli adolescenti e attualmente un bambino deve attendere 18 anni per vedere riconosciuto questo diritto e poi ha 12 mesi di tempo per confermare la sua volontà ad avere la cittadinanza. Fino ai 18 anni ha molte limitazioni oltre all’umiliazione di essere italiano a tutti gli effetti, ma di risultare uno straniero con permesso di soggiorno. Il nostro è un piccolo gesto, che però può contribuire a cambiare le cose”.

Riguardo alle mozioni di Italia Viva, approvate all’unanimità dopo alcuni emendamenti della maggioranza, nel caso di Mutignano, il consigliere Gabriele Martella ha spiegato che “la richiesta di una targa per De Sterlich è già stata inserita all’interno di una programmazione e un piano avanzato dalla Pro Loco che vede non solo questa figura, ma una serie di personalità nate a Mutignano per le quali a breve si procederà con l’apposizione di targhe lungo il borgo.

Quanto alla ciclabile e al lungomare l’Assessora ai Lavori Pubblici, Jessica Martella, ha sottolineato la disponibilità dell’amministrazione a includere queste idee all’interno di una serie di concorsi che entro agosto verranno pubblicati. “I consiglieri di Italia Viva – commenta l’assessora Martella – hanno presentato una mozione per stimolare la progettazione di un lungomare per il Quartiere dei Poeti e la realizzazione di una ciclopedonale che da Scerne possa arrivare a Torre San Rocco e in contrada Capitolo. Chiedevano che queste progettualità potessero essere sviluppate con un fondo di rotazione che è stato attribuito al Comune di Pineto emanato dal Ministero, del valore di 72mila euro. Le proposte non possono che essere condivisibili e alla luce dell’importante importo e del fatto che l’amministrazione sta già lavorando per la predisposizione di concorsi di idee e di progettazione attraverso i quali i tecnici professionisti saranno chiamati a proporre delle progettualità, abbiamo proposto di andare a includere queste idee in interventi di più ampio respiro, quindi la progettualità della strada ciclopedonale sarà inclusa nella progettazione più generale che andrà a ridisegnare l’intera mobilità sostenibile sia nel centro di Pineto che delle frazioni. Il lungomare del Quartiere dei Poeti ha un valore strategico, l’area al momento ha un carattere prettamente verde e naturalistico, per questo sarà inglobata all’interno di una progettualità che porterà a una rigenerazione e riqualificazione dell’intero lungomare di Pineto, per migliorarne le caratteristiche adattandole alle esigenze che nel corso degli anni sono emerse”.