Si è chiusa con una condanna a quattro mesi (pena sospesa) la vicenda della morte di Nicole Tonutti, la bimba di cinque anni annegata a Pineto nel giugno del 2016.
Ad essere condannata in primo grado dal giudice Lorenzo Prudenzano, Paola Perini, la madre 40enne di Udine, mentre è stato assolto per non aver commesso il fatto il bagnino 22enne di Pineto, Piergiacomo Secone Seconetti, quel giorno in servizio.
I due dovevano rispondere di omicidio colposo, con contestazione alla madre di non aver fatto mettere alla piccola i braccioli.