Pasquetta in carcere per il Partito Radicale anche nella casa circondariale di Teramo.
In una conferenza stampa successiva, alla presenza dei tre candidati sindaci (D’Alberto, Maria Cristina Marroni, Antonetti), si è sottolineato ancora una volta la situazione difficile del carcere di Teramo, dove si sfiorano le 400 presenze a fronte di una capienza concessa per 255 detenuti.
Se il sovraffollamento è un problema generale delle carceri italiane, è pur vero che a Castrogno questa situazione porta quasi tutti i giorni gli agenti di polizia penitenziaria a vivere momenti delicati nella gestione della casa circondariale.
“A Castrogno non c’è più dignità – il commento di D’Alberto dopo la visita – Il governo deve intervenire”.