Tutto parte da un antefatto: ossia una circolare dello scorso mese di dicembre con la quale la scuola aveva comunicato che gli stage linguistici all’estero si sarebbero tenuti a Dublino, tra febbraio, marzo e aprile per la classi seconde (scientifico, Cambridge e linguistico), terze, quarte e quinte.
In seguito il consiglio d’istituto, fanno notare gli studenti, dello scorso 26 gennaio, però ha comunicato che li stage linguistico non si sarebbe più svolto. Stessa sorte per la gita delle classi quinte a Barcellona.
E al momento dello sciopero non era stata ancora pubblicata nessuna circolare ufficiale relativamente allo stage e la gita d’istruzione.
“Durante lo sciopero”, si legge in una nota degli studenti che hanno scioperato, ” la dirigente scolastica si è rivolta agli studenti con toni giudicati poco consoni”. Nel frattempo è stata pubblicata una circolare con la quale è stato comunicato che l’assenza per la sciopero di oggi non sarebbe stata giustificata.