Nel Comune di Montorio al Vomano si contano a oggi 47 casi di positività, di cui più di 30 emersi dal tracciamento della scorsa settimana, che ha consentito di spegnere sul nascere il focolaio che si stava creando nel paese teramano.
“È chiaro – commenta il sindaco di Montorio al Vomano, Fabio Altitonante – che se non lo avessimo fatto, questi cittadini avrebbero esposto altre persone al contagio, perché sarebbero stati liberi di circolare per Montorio per diversi giorni, senza sapere di avere il Covid. È una fase delicata, da seguire con attenzione, ma la stiamo gestendo al meglio, attraverso un monitoraggio costante e il tracciamento è stato fondamentale”.
“In accordo con il sindaco di Isola del Gran Sasso, Andrea Ianni, abbiamo allargato i tamponi al suo Comune, dove vivono alcuni pazienti dei medici di base risultati positivi, e così anche lui ha potuto far emergere una serie di positivi. La collaborazione tra tutte le istituzioni in questo momento è fondamentale. Mi preme tranquillizzare i cittadini. A Montorio seguiamo il DPCM e le ordinanze regionali, non c’è in programma un lockdown, né la chiusura delle scuole. È importante che si continuino a seguire le regole: se lo faremo, non ci sarà alcun problema”.
Il monitoraggio, infatti, continuerà nei prossimi giorni: “In accordo con l’Asl di Teramo si faranno nuovamente i tamponi con modalità DriveIn. Nel frattempo prosegue il tracciamento di tutti i contatti diretti dei cittadini positivi, per dare una risposta ancor più precisa. So che stiamo chiedendo uno sforzo importante ai montoriesi – commenta il sindaco – ma è necessario avere ancora un po’ di pazienza. Siamo già riusciti ad arginare la diffusione del virus e questo ci ha consentito di evitare il lockdown a Montorio”.
Grazie alle precauzioni adottate, si sono salvate anche le scuole, che a Montorio resteranno aperte, proseguendo l’attività in presenza. “Non c’è alcun indicatore che ne motivi la chiusura – precisa Altitonante –. L’unico caso di positività nella scuola dell’infanzia, dove il bambino tra l’altro era assente da diversi giorni, è stato isolato immediatamente, fermo restando che nelle scuole vanno seguite e controllate le prescrizioni ministeriali e sanitarie”. Al momento rimane chiusa solo una sezione per perfezionare le operazioni di sanificazione.