Tirano un sospiro di sollievo i cittadini di Montepagano che per un paio di settimane hanno vissuto l’incubo di non veder più realizzare tre opere importanti che erano state pianificate dall’amministrazione comunale di Roseto e già inseriti in un processo di finanziamento per un ammontare di circa 140mila euro.
La cancellazione iniziale di 200milioni di euro dal Masterplan Abruzzo ipotizzata dal Governo centrale aveva creato un certo allarmismo, non solo tra gli amministratori rosetani, ma anche tra gli stessi residenti del borgo antico che speravano finalmente nella realizzazione di alcune opere importanti.
Il recupero del parco a ridosso dell’antico campanile con sistemazione della pineta, l’abbellimento dei due punti panoramici, uno dei quali, Largo del Belvedere, apprezzato dal cantautore Gino Paoli, la sistemazione in generale del borgo rosetano sono gli interventi previsti dal progetto di valorizzazione e sviluppo turistico strategico integrato e sostenibile con recupero di borghi, di aree interne, con rilancio delle micro imprese.
Il timore che quel finanziamento non venisse più garantito ha subito messo in movimento la macchina politica locale per fare in modo che Montepagano non venisse privata di quei 140mila euro. Una somma seppur non esagerata, comunque considerata indispensabile per la realizzazione di quelle opere.
Intanto, il forte vento e la pioggia di queste ore hanno determinato il cedimento di un pezzo di cornicione della casa parrocchiale. Sono cadute dai tetti anche alcune tegole. Per questioni di sicurezza si è deciso di limitare l’accesso lungo la via ai soli residenti. Sul posto necessario l’intervento dei vigili del fuoco per un sopralluogo e per eliminare i pezzi ancora pericolanti.