Martinsicuro. ” Nuovi posti di lavoro, possibilità di sicuro sviluppo economico per l’intera collettività e dunque da accogliere in maniera positiva”.
L’ipotesi della nascita di un mega villaggio turistico accanto alla Veco (elemento oggetto di discussioni a livello cittadino dopo la comparsa di un annuncio immobiliare di vendita di un grosso appezzamento di terreno a due passi dal mare), favorisce una chiara presa di posizione del Comitato Difesa Ambiente di Martinsicuro che nelle ultime ore, sulla propria pagina Facebook, ha diffuso una nota al riguardo.
“Finalmente un progetto compatibile con l’ambiente e la naturale vocazione turistica della cittadina.
Un progetto che, se riuscirà a concretizzarsi, potrebbe avviare significativamente la riqualificazione dell’area interessata e riportare positivamente alla ribalta lo stesso nome di Martinsicuro che, soprattutto negli ultimi anni, è stato legato troppo spesso a vicende negative dal punto di vista ambientale che ne hanno denigrato l’immagine.
Prima fra tutte la perdita della “Bandiera Blu”, avvenuta durante la passata Amministrazione Camaioni, e non secondariamente i recenti avvenimenti legati all’ attività della fonderia Veco, posizionata di fronte al mare, la cui proprietà e dirigenza, con Sentenza di primo grado del Tribunale di Teramo sono state condannate per il reato di inquinamento ambientale: ciò costituisce un punto fermo ed un evento inequivocabile sul quale porre la massima attenzione”.
“Senza dubbio le istituzioni, attraverso gli Enti preposti si stanno attivando nell’ottica di garantire la salvaguardia dell’ambiente e la salute della popolazione, prova ne è la “campagna di monitoraggio dell’aria” e che rivelò come Martinsicuro, in particolare l’area del Quartiere Giardino, fosse fra le più inquinate della Regione.
L’attenzione degli Enti in ogni caso non viene meno tanto è vero che recentemente, nell’ambito territoriale in questione, sono stati istallati sistemi di rilevamento atti a monitorare nel lungo periodo la qualità dell’aria, che dovrà risultare adeguata alla Legge e alla vocazione turistica di Martinsicuro e quindi compatibile con il progetto turistico di cui sopra.
Dunque è necessario incoraggiare il cambiamento e il miglioramento delle condizioni economiche e ambientali di Martinsicuro e cogliere con entusiasmo le iniziative in tal senso indirizzate.
D’altronde e ciò ci fa ben pensare e sperare, in un recente incontro tra la nuova amministrazione comunale del Sindaco Vagnoni e la proprietà della Veco sono state poste le basi per l’avvio condiviso di una riconversione della stessa area della fonderia a fini turistici dando esempio, se si raggiungerà l’obiettivo, di capacità di amministrare e di oculatezza imprenditoriale”.