“Se è vero che la maggior parte dei contagiati sono trattati a casa senza o con lievi sintomi”, ribadisce il sindaco, “è altrettanto evidente che se non si inverte la tendenza, a peggiorare non saranno solo i dati sanitari, ma anche quelli economici.
Magari non dipenderà da noi che abitiamo a Martinsicuro quando e se ci sarà un nuovo lockdown generale, ma credo che ognuno di noi possa e debba fare qualcosa per ridurre al massimo il rischio di ammalarsi e di contagiare familiari e altre persone.
Dobbiamo fare del tutto per convivere con questa situazione e sostenerci l’uno con l’altro.
Siamo vicini agli esercizi commerciali che stanno subendo ulteriori danni alle proprie attività, ai dirigenti scolastici, agli insegnanti, ai nostri ragazzi e alle loro famiglie che stanno vivendo un inizio di anno scolastico all’insegna dell’incertezza .
Un pensiero particolare e un augurio di pronta guarigione a chi si trova ad affrontare direttamente questa malattia che non si può sottovalutare”.
Senso di responsabilità. “Mi appello in particolar modo ai più giovani; troppo spesso vi vedo in gruppi senza distanziamento e senza mascherina”, argomenta Vagnoni.
Non è un problema che non vi riguarda. Riguarda tutti. Non rischiate solo voi, ma rischiano i vostri genitori, i vostri nonni, i vostri fratelli o le vostre sorelle. E ‘ una situazione seria, da affrontare con la testa sulle spalle.
Sono sicuro che ci darete una mano. Confido in voi e nelle vostre famiglie affinché cresca la sensibilizzazione sulla necessità di rispettare le regole a tutela della salute di tutti”.