In realtà l’opera pubblica era stata realizzata e collaudata oltre dieci anni fa (nel 2009), ma mai entrata in funzione perché si erano generate delle criticità che avevano riguardato l’intera linea.
Dall’occlusione delle condotte dai fanghi di dilavamento delle acque meteoriche, al blocco delle opere elettromeccaniche (sistema di pompaggio).
“Per la risoluzione di queste problematiche”, sottolinea Marco Cappellacci, assessore con delega all’ambiente, “abbiamo richiesto l’intervento della Ruzzo Reti, che ha proceduto ad effettuare una serie di lavori quali lo svuotamento delle condotte, l’allaccio Enel di 3 impianti di sollevamento per fornire corrente alle elettropompe, messa in funzione degli impianti. La realizzazione di una piccola condotta di collegamento, pulizia dei siti tramite ditta di manutenzione”.
Attualmente tutte le abitazioni e le attività esistenti (o di futura realizzazione) tra via Bolzano e via dei Castani, che insistono tra la Statale 16 e la linea ferroviaria, sono tenute a collegarsi alla nuova linea fognaria mediante richiesta di autorizzazione di allaccio.
Nel prossimo futuro, attraverso la realizzazione degli attraversamenti della Statale16, potrà anche concretizzarsi il collegamento delle case sparse e delle attività localizzate ad ovest dell’Adriatica al sistema di deputazione e quindi al nuovo depuratore di Alba Adriatica oramai in dirittura d’arrivo.
“Con la Ruzzo Reti stiamo portando avanti anche altri interventi volti al miglioramento delle condotte esistenti e stiamo programmando estensione di reti fognarie nelle parti del territorio sprovviste”, argomenta il sindaco Massimo Vagnoni.
“L’implementazione della rete fognaria rappresenta un passaggio fondamentale per garantire livelli di acque di balneazione eccellenti, requisito indispensabile per l’ottenimento della Bandiera Blu.
Continuiamo quindi, in sinergia con Ruzzo Reti che ringraziamo per la costante e fattiva collaborazione, un lavoro che dovrà portare il nostro comune a migliorare il servizio di depurazione delle acque e, quindi, a migliorare la qualità ambientale del nostro territorio”.