Alla fine di dicembre, infatti, la questura di Teramo, sulla scorta di una serie di indagini, attraverso il tribunale di L’Aquila (sezione misure di prevenzione), aveva sottoposto a sequestro 4 immobili situati a Martinsicuro, per un controvalore commerciale di 250mila euro.
Il provvedimento di sequestro è stato impugnato dal legale della donna, Mario Ciafrè, che ha dimostrato che l’acquisto delle case oggettivo del sequestro erano state acquisti con con attività di illecite (la donna aveva precedenti per furto), ma dal premio assicurativo legato ad un risarcimento per un incidente stradale. Il tribunale, dunque, ha annullato il sequestro degli immobili che sono tornati nella disponibilità della donna.