“Una riunione che faremo anche con gli amministratori locali degli altri nuclei – ha precisato il Presidente – chiaramente siamo di fronte ad una somma insufficiente a coprire tutte le istanze: la nostra programmazione tiene conto delle criticità rilevanti, soprattutto in rapporto alla sicurezza e alle arterie con maggiore incidentalità.
Il confronto con i Sindaci fornisce un quadro d’insieme che è utile per definire meglio l’agenda degli interventi”.
Il consigliere Scarpantonio ha spiegato che i 15 milioni sono stati spalmati in misura paritaria fra i quattro nuclei stradali (Salinello-Vibrata-Tronto; Gran Sasso-Monto della Laga; Tordino-Vomano-Piomba; Valli del Mavone-Fino) con lotti da 1 milione ciascuno: “A breve partiranno i primi quattro lotti, uno per ogni nucleo” spiegando che si tratta di finanziamenti dedicati che non possono essere usati per rimuovere smottamenti e frane ma per il rifacimento degli asfalti, regimentazione acque e altri interventi.
L’individuazione degli interventi è calibrata seguendo il Piano straordinario delle manutenzioni già presentato ai Sindaci e alla Regione Abruzzo nel 2016: “naturalmente visto che nel frattempo abbiamo avuto diverse calamità naturali su alcune di quelle arterie siamo già intervenuti o stiamo intervenendo e in quel caso rimoduliamo la programmazione” chiosa Scarpantonio. I Sindaci, quindi, faranno pervenire le loro proposte in via ufficiale.