Internet può diventare un luogo sicuro: come insegnare ai ragazzi a proteggersi

Per la Giornata della sicurezza in internet, i ragazzi della scuola media Bindi di Giulianova sono stati coinvolti nelle iniziative promosse dalla polizia, per educare a un corretto utilizzo.

Internet è uno dei mezzi, se non il mezzo, che ha permesso a tanti campi umani di prosperare a velocità che, fino a pochi decenni fa, sembravano totalmente irraggiungibili. Cercare informazioni, documenti difficili da reperire, notizie, cultura non è mai stato così tanto alla portata di tutti. Certo è che internet, tra tutto ciò che offre di buono, nasconde delle insidie da cui è bene imparare a proteggersi. 

COME PROTEGGERSI DA INTERNET
COME PROTEGGERSI DA INTERNET abruzzo.cityrumors.it

La generazione dei cosiddetti “nativi digitali” è quella più esposta a pericoli derivati da un utilizzo di internet troppo avventato e non corretto. Su internet infatti, tra il tanto di positivo che c’è, si annidano anche tanti pericoli per i più giovani. I ragazzi della scuola media Bindi di Giulianova in provincia di Teramo, hanno ricevuto una lezione direttamente dagli organi di polizia preposti al controllo di un uso sicuro di internet.

Internet per tutti, con le giuste accortezze

Internet, come detto, è un mezzo e in quanto tale, non è necessariamente positivo o negativo, tutto dipende dall’utilizzo che se ne fa. Utilizzare correttamente internet, può sia aprire le porte a tante possibilità sia evitare di cadere in tranelli pericolosi sotto vari punti di vista. Nella Giornata sulla sicurezza in internet, i ragazzi della scuola media Bindi hanno ricevuto dei saggi suggerimenti.

Fin da piccoli
Fin da piccoli abruzzo.cityrumors.it

Nelle settimane precedenti, a essere coinvolti in incontri di sensibilizzazione, tenuti dalla polizia, erano stati i genitori dei ragazzi, il primo baluardo di difesa dai pericoli del mondo per i figli. Nella settimana appena trascorsa invece, i ragazzi sono stati protagonisti di incontri e iniziative promosse dalla polizia per educare a un corretto utilizzo della rete.

Gli argomenti sono stati tanti, focalizzandosi soprattutto sul cyberbullissmo e sulle conseguenze tragiche che questo fenomeno, potrebbe avere sulle vittime. L’evento è stato fortemente voluto dalla dirigente e dagli insegnanti dell’istituto comprensivo Giulianova 2 Angela Pallini. A coordinare l’incontro mattutino sono state le docenti Francesca Pistilli e Alessandra Pomante.

A dare invece testimonianza attiva sui pericoli del web e su un utilizzo consapevole, sono stati gli agenti Domenico Taraborelli e Mauro Pennafina della sezione operativa per la sicurezza cibernetica della polizia postale di Teramo. Non sono mancate figure istituzionali come la vice sindaco e assessore alla pubblica istruzione Lidia Albani. Obiettivo della giornata non è stato demonizzare internet ma dare la giusta chiave di lettura per approcciarvisi.

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