Tra le cinque città finaliste per il premio Città italiana dei giovani, finisce anche una città abruzzese: si tratta di Teramo. Ecco le rivali.
Investire sui giovani è quanto di più importante potrebbe esserci in una nazione, come l’Italia, vessata da diversi problemi, spesso dovuti proprio a una riduzione demografica importante, unitamente alla crescente mancanza di opportunità per i giovani italiani. Per cercare di dare una spinta in una direzione ben precisa, sono nate delle iniziative che coinvolgono varie città italiane, in un percorso continuo di progettualità.
Si parla infatti di un concorso, il premio Città italiana dei giovani, promosso dal Consiglio Nazionale dei Giovani in collaborazione con il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale della Presidenza del Consiglio dei Ministri e con l’Agenzia Italiana per la Gioventù. La finalità del premio è quella di promuovere progetti di città solidali, resilienti e a misura di giovani sul modello degli Obiettivi dello Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite.
La città abruzzese in finale
Il premio Città italiana dei giovani 2024 continua a stringere la cerchia delle possibilità. Tante le città che si sono candidate per ottenere un tale riconoscimento del percorso intrapreso, nella costruzione di spazi dedicati allo sviluppo e alla crescita dei giovani sul territorio, visto anche il periodo di crisi demografica che tanti centri affrontano. La rosa, adesso, si è ristretta a 5 possibilità, 5 città di cui una abruzzese.
La città abruzzese selezionata tra le finaliste del premio Città italiana dei giovani 2024 è Teramo che, però, non avrà vita facile. A contendersi il premio infatti, saranno anche Catania, Jesolo, Pisa e Potenza. L’attesa è ormai quasi finita dato che la città vincitrice verrà annunciata venerdì 1 marzo a Napoli. Il fine del concorso è quello di trovare la città in cui i giovani possano vivere al meglio delle loro aspettative, in un ambiente sano e sicuro.
La presidente del Consiglio nazionale dei giovani Maria Cristina Pisani ha dichiarato:”Le città finaliste di questa edizione hanno avuto il merito, attraverso i loro progetti, di rafforzare e valorizzare non solo il ruolo cruciale dei giovani nella definizione delle scelte pubbliche delle nostre comunità territoriali ma anche di testimoniare l’importanza fondamentale dell’impegno degli enti locali nel promuovere politiche orientate a rispondere alle esigenze e alle aspettative delle giovani generazioni”.
Sempre la presidente ha ribadito:”Ci auguriamo che, anche in questa occasione, come è stato per Napoli nel 2023, il Premio possa essere da incoraggiamento per tutti gli enti locali a investire risorse, energie e creatività nelle politiche giovanili”.
