L’iniziativa è stata promossa dall’Amministrazione comunale di Torricella Sicura e dalla Consigliera di Parità della Provincia di Teramo nonché Consigliera di Parità supplente della Regione Abruzzo, Monica Brandiferri, per celebrare la ricorrenza del 25 novembre, la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
Alla cerimonia di accensione erano presenti il Presidente del BIM Marco Di Nicola, il Sindaco di Torricella Daniele Palumbi, il Vice Sindaco Monica Di Blasio, il Consigliere comunale delegato al sociale Giulia Di Filippo e il Consigliere comunale Maurizio Piersanti.
“Per questa significativa ricorrenza – afferma il Sindaco di Torricella Daniele Palumbi – come comune di Torricella Sicura abbiamo scelto la luce rossa per ricordare che bisogna mantenere accesa l’attenzione sull’emergenza della violenza sulle donne: un segno sostanziale e tangibile per combattere un male sociale che ancora oggi, ogni giorno, lascia delle vittime, per mantenere alta la guardia su questa problematica e per ricordare che bisogna continuare a fare informazione promuovendo una cultura di genere e messaggi di inclusione e uguaglianza. Mi preme rivolgere un plauso alla Consigliera di Parità Monica Brandiferri per il suo impegno costante e concreto a sostegno delle categorie più deboli e svantaggiate e per la promozione di iniziative lodevoli che lanciano sempre messaggi profondi”.
“Ieri sera – afferma la Consigliera di Parità Monica Brandiferri – si è tenuta una emozionante iniziativa per l’illuminazione di rosso del Municipio alla presenza delle Istituzioni, che devono procedere all’unisono con l’obiettivo di sensibilizzare sempre di più verso un fenomeno che va combattuto in ogni settore in quanto rappresenta oramai una grave patologia in seno alla nostra società. Il colore rosso in segno di mobilitazione contro la violenza di genere, ma anche come il colore del sangue versato. Non vanno dimenticate, infatti, le varie forme di maltrattamento che subiscono molte donne spesso senza denunciare, o per paura di essere giudicate o per la vergogna di raccontare la violenza subita o per il timore di restare sole e non essere in grado di provvedere a loro stesse e ai figli da un punto di viste economico. Ringrazio il Sindaco Daniele Palumbi e tutta l’Amministrazione comunale di Torricella Sicura, il paese in cui sono nata e in cui risiedo, per aver promosso un evento di così grande impatto emotivo”.