Presenti il sindaco Francesco Mastromauro. l’ingegner Vincenzo Catone dell’Anas, l’assessore Gianluigi Core, il funzionario Fabrizio Iacovoni, il presidente della Commissione Urbanistica Gabriele Filipponi, i capigruppo di maggioranza Federica Vasanella e Valerio Rosci e una delegazione di residenti del tratto interessato all’attraversamento dallo svincolo individuato nella zona industriale di Colleranesco.
Sono state avanzate delle richieste ben precise. La prima è che non attraversi la zona prospiciente l’Ecocentro comunale. Ma al contrario, utilizzando la viabilità esistente da est a ovest, con una riqualificazione, si vada a innestare sino al sottopasso esistente all’altezza della Europa Acciai. Con ampliamento del sottovia in modo tale che possa essere attraversato anche dai mezzi pesanti.
Tale soluzione, oltre a non compromettere le proprietà in zona, permetterebbe di rilanciare e rendere più appetibile la zona industriale per nuovi insediamenti produttivi e volano per la creazione di nuove opportunità lavorative. Bisognerà adeguare anche lo svincolo fra la zona industriale e la statale 80, attraverso la realizzazione di una rotatoria.
“Abbiamo ribadito che oltre alla rotatoria finale in zona ex Star Kamin- Mauri’s”, ha spiegato il sindaco, “che diventerà l’uscita di Giulianova sud della Teramo-Mare, venga realizzata anche quella che dovrà sostituire l’attuale Bivio Bellocchio, per far defluire il traffico verso Giulianova Est- Centro e Nord”.
Il primo cittadino giuliese ha considerato positivo il sopralluogo perché sono state messe le basi per la conferenza dei Servizi nella quale queste richieste dovranno essere recepite.