Il sindaco Francesco Mastromauro e l’assessore ai Lavori pubblici Gian Luigi Core rendono noti i risultati dei monitoraggi in sem effettuati recentemente nella scuola di via Mattarella dalla ditta Capriotti & C., specializzata nella bonifica amianto, durante le lavorazioni di rimozione della pavimentazione.
“Questi ulteriori e assai rassicuranti risultati, già inviati alla ASL”, aggiungono Mastromauro e Core, “fanno il paio con quelli dello scorso 26 aprile che indicavano valori di concentrazione delle fibre del pavimento tra 2 e 3.03 su un valore di riferimento che è 20, quindi molto al di sotto del valore limite indicato dal decreto ministeriale 6 febbraio 1994. Quindi il monitoraggio ambientale conferma quanto avevamo sostenuto, e cioè che non c’è alcun rischio amianto nella scuola. Rimane il fatto, incontrovertibile, che questa Amministrazione si è attivata con impegno per la sicurezza, che ha mostrato di credere nella condivisione rendendo partecipi gli organi scolastici, i genitori e i rappresentanti politici, e che, portando ad attuazione in questi anni una progettualità seria e rivelatasi lungimirante, ha fatto di Giulianova, come da molti riconosciuto, senza dubbio una delle località di punta nel territorio provinciale relativamente alle scuole. E’ infatti appena il caso di sottolineare – dicono ancora Mastromauro e Core – come Giulianova, benché inserita in area sismica 3, cioè bassa, abbia effettuato le indagini di vulnerabilità sismica su tutte scuole. E ciò a fronte di uno scenario, come ha evidenziato lo scorso 10 luglio il presidente dell’ANCI Antonio Decaro in una lettera per il Sottosegretario Giancarlo Giorgetti ed il Ministro dell’Istruzione Bussetti, in cui sono ancora tanti i Comuni, compresi quelli nelle zone classificate addirittura a rischio sismico 1 e 2, a non averli effettuati. O che comunque, a causa delle difficoltà anche di ordine economico in cui si dibattono gli Enti locali, difficilmente potranno completarli rispettando la scadenza fissata per il 31 agosto prossimo”.
“Ma noi – concludono sindaco ed assessore – siamo andati addirittura oltre assicurando, medianti gli interventi eseguiti in questi anni e tuttora in corso con investimenti di milioni di euro, indici di sicurezza più che adeguati per la Don Milani, per la De Amicis, per la Bindi cui si aggiungerà il plesso di Colleranesco. Non trascurando gli interventi per l’adeguamento degli impianti antincendio e delle centrali termiche. Complessivamente 140 mila euro tra le scuole di Colleranesco, di Bivio Bellocchio e la succursale della media “Bindi” nel quartiere Annunziata cui sono da aggiungere i 156.000 euro per gli interventi, già programmati, relativi all’adeguamento alle norme antincendio della scuola di via Simoncini e appunto di quella di via Mattarella”.