“A causa dei lavori di ristrutturazione – spiega l’associazione – ampiamente annunciati dei locali nel comune di Mosciano dove erano ricoverati i nostri mezzi al coperto e sottochiave, oggi il locale non è più disponibile, anche se con grande dispiacere l’imprenditore, proprietario dell’area, aveva predisposto un altro locale che purtroppo non è risultato idoneo. I soci dell’associazione ringraziano l’imprenditore che fino ad oggi ha collaborato nella salvaguardia dei nostri preziosissimi automezzi in questi otto mesi di esilio forzato”.
I mezzi sono rientrati nel comune di Giulianova, ma in questo momento sono stati parcheggiati in modo sparso nella città.
“Speriamo che si riesca a definire al più presto con gli amministratori locali la definitiva sistemazione per i nostri mezzi e per la preziosissima attrezzatura che in questi quindici anni di attività l’associazione è riuscita a costruire e mettere a disposizione della cittadinanza di Giulianova. Fiduciosi, restiamo in attesa di buona notizie da palazzo”, concludono i responsabili della Protezione Civile Giulianova.