Le bancarelle occuperanno, un’area a elle, posizionandosi lungo il tratto di via Sauro che da piazza Fosse Ardeatine conduce al mare, e in viale Orsini fino all’incrocio con via Gasbarrini. Restano in piazza Dalla Chiesa i banchi dei prodotti ortofrutticoli, in attesa di un non lontano trasferimento.
La decisione ratificata oggi è stata adottata dopo aver ascoltato le sigle di categoria. La maggioranza dei venditori ambulanti, va detto, ha escluso almeno un paio di alternative.
Nel tratto di viale Orsini che va da piazza Giovanni XXIII a via Gasbarrini, nei pressi della chiesa di San Pietro apostolo, saranno collocati i banchi di vendita di fiori e di alimentari. Il resto del tracciato ospiterà i rivenditori di tutte le altre categorie merceologiche: abiti, biancheria, accessori, dischi, casalinghi.
La viabilità nelle traverse e nelle strade limitrofe resterà invariata. Si circolerà lungo le principali arterie parallele ( lungomare e Statale 16), lungo via Marconi e via Gorizia, lungo le traverse ( ia Thaon de Revel, via Gasbarrini, via D’Annunzio). Ai residenti sarà arrecato il minor disturbo possibile. Garantita, sempre, la possibilità di transito in caso di emergenza.
“Voglio sottolineare – afferma l’assessore al Commercio Marco Di Carlo – che prima di procedere al cambiamento è stata organizzata una serie di incontri propedeutici per valutare le esigenze di tutti e ottenere il massimo del consenso. I banchi sono stati posizionati non arbitrariamente, ma secondo una logica. Il numero degli automezzi è stato dimezzato. E’ stata organizzata, infine, una strategia di conferimento e ritiro dei rifiuti, che eviterà l’accumulo di carte, cartoni e buste al termine del mercato. Chiediamo ai giuliesi un po’ di pazienza e quella necessaria elasticità che tutti i cambiamenti richiedono. Crediamo, in questo modo, di aver dato nuovo respiro al cuore commerciale del Lido. Si stima che circa 3000 persone frequenteranno il mercato e animeranno il quartiere, portando ovvi benefici anche al commercio fisso, ai locali, ai servizi”.